Alcuni sviluppi strutturali chiave nel prossimo futuro daranno vita a un profondo cambiamento. Tali sviluppi comprendono la deglobalizzazione. Il Covid ha provocato tensioni geopolitiche e l’interruzione di catene di approvvigionamento. Molte multinazionali hanno dovuto rivedere la propria organizzazione per diventare resilienti. Un nuovo ordine mondiale sta prendendo vita con nuovi rischi e ulteriori opportunità. Bisogna prendere atto di questo cambiamento e considerarlo fra le scelte di investimento.
In particolare, riteniamo che il controllo delle materie prime, oltre all’energia, sarà un importante fattore determinante per le alleanze politiche e una fonte di influenza economica e geopolitica. Ciò creerà disordini, ma potrebbe anche portare a una maggiore resilienza economica in alcuni paesi e regioni. Per gli investitori, riteniamo che cogliere le opportunità che questi cambiamenti possono creare, rafforzando al contempo i portafogli contro le turbolenze del mercato, richieda un nuovo approccio radicato in una visione più olistica dell’asset allocation con una maggiore attenzione al rischio.
Goldman Sachs Asset Management
La deglobalizzazione porterà a nuove alleanze e a nuovi modelli commerciali che influenzeranno regioni e settori in modo diverso. Bene quindi prepararsi in tempo iniziando a considerare tale variabile in strategia e posizionamento. Dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno e verso nuove opportunità. Un modo per trascendere le solite categorizzazioni e radicarsi infine in società sane.
- Come la deglobalizzazione cambierà (anche) gli investimenti (we-wealth.com)