Apple ha appena presentato il nuovo Mac Mini equipaggiato con chip M2 (ma disponibile anche con il nuovo M2 Pro). I prezzi rimangono imbattibili: si parte sempre da 729€. Le due nuove soluzioni «consentono di gestire flussi di lavoro ad alte prestazioni in precedenza impensabili in un design così compatto», si legge nell’annuncio di Apple.
- Mac mini con chip M2: ha una CPU 8-core con quattro high-performance core e quattro high-efficiency core e una GPU 10-core, che lo rendono perfetto per chi cerca prestazioni superveloci e la massima produttività a un prezzo di partenza ancora più conveniente, € 729. «Operazioni quotidiane come lanciare le app, navigare sul web e multitasking fra le app sono incredibilmente veloci», spiega Apple. «E per chi deve svolgere attività più complesse, Mac mini con chip M2 gestisce alla grande carichi di lavoro ancora più impegnativi. Con fino a 24GB di memoria unificata e 100 GBps di banda di memoria, attività come il fotoritocco in Adobe Photoshop sono il 50% più veloci rispetto alla generazione precedente».
- Mac Mini con chip M2 Pro: Con una CPU fino a 12-core con otto high-performance core e quattro high-efficiency core, oltre a una GPU fino a 19-core, il chip M2 Pro vanta 200 GBps di banda di memoria (il doppio rispetto al chip M2) e supporta fino a 32GB di memoria. Il Neural Engine di nuova generazione è il 40% più veloce rispetto al chip M1, velocizzando le attività di machine learning come l’analisi di video e l’elaborazione delle immagini.
I nuovi Mac Mini con M2 e M2 Pro saranno disponibili a partire dal 17 gennaio. Si parte rispettivamente da 729 e 1.579 euro.