Disponibile il Bonus sicurezza 2023 che arriva fino a 96.000 euro, copre installazioni di porte blindate, casseforti, sistemi di allarme, videosorveglianza e altri mezzi di sicurezza. Chi può beneficiare di questa agevolazione? La detrazione è riconosciuta a proprietari o inquilini di un immobile ad uso abitativo che abbiano bisogno di rinnovare l’impianto antifurto.
Il bonus sicurezza 2023 è un incentivo che può essere richiesto da diversi soggetti, quali:
- proprietari;
- soggetti che hanno un diritto reale sull’immobile (ad esempio usufrutto, uso, abitazione);
- locatari, comodatari;
- soci di cooperative;
- imprenditori individuali per immobili non strumentali;
- familiari conviventi del proprietario che sostengono la spesa documentandola con le fatture;
- coniugi (anche separati) del proprietario che sostengono la spesa documentandola con le fatture e conviventi del proprietario che sostengono la spesa e a cui sono intestate le fatture.
Tale bonus può risultare particolarmente utile a coloro che necessitano di effettuare lavori di ristrutturazione o adeguamento alla normativa vigente in materia di sicurezza. Questo bonus fornisce un contributo sia per l’acquisto che per l’installazione di impianti di sicurezza.
Nel tetto limite della spesa rientrano tutte quelle operazioni che mirano a fare prevenzione rispetto al rischio di atti illeciti da parte di terzi. L’Agenzia delle Entrate definisce gli “atti illeciti” come quelli penalmente illeciti, come furti, aggressioni, sequestri di persona o qualsiasi altro reato che comporti la violazione di diritti giuridicamente protetti. Inoltre, questo bonus copre anche le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di allarme e telecamere di sicurezza.