In un recente rapporto del Financial Times, fonti ben informate hanno riferito che Apple sta considerando di diventare più trasparente nei confronti degli sviluppatori riguardo le decisioni dell’App Store. Le linee guida dell’App Store sono notoriamente severe e spesso gli sviluppatori non ricevono una spiegazione specifica che spieghi i motivi per cui le loro app vengono rimosse.

Secondo il rapporto, Apple avrebbe dichiarato la propria intenzione di condividere maggiori dettagli sulle decisioni prese per la gestione dell’App Store, fornendo motivazioni specifiche per le rimozioni. La questione è tornata di attualità di recente in seguito alle rimozioni di app cinesi e russe dalle versioni locali dell’App Store. Più di 30.000 app sono state rimosse dallo store cinese nel corso del 2020 e, nel 2021, sono state rimosse app legate allo studio e alla religione. Nel 2022, la versione russa dell’App Store ha visto una simile ondata di rimozioni, spingendo una società di attivisti a chiedere spiegazioni ad Apple.

Apple non ha ancora commentato il rapporto, ma i dettagli precisi lasciano intendere che potrebbe essere vero. Secondo le fonti, Apple pubblicherà il numero di app rimosse per ogni paese e le ragioni per cui sono state rimosse nel proprio Transparency Report.

Si tratterebbe di una rivoluzione che porta un’ondata di nuova trasparenza all’interno del marketplace di Apple. Non l’unico grande cambiamento in arrivo: ricordiamo che presto Apple dovrà rendere iOS un po’ più simile ad Android, stravolgendo il suo ecosistema.