L’allergia alle arachidi colpisce l’1%-3% dei bambini nei Paesi occidentali. È stato dimostrato che la bollitura delle arachidi dà luogo a un prodotto ipoallergenico che può rappresentare un metodo più sicuro per indurre la desensibilizzazione nei pazienti allergici alle arachidi. Poiché il calore può influenzare la struttura e l’immunoreattività delle arachidi, i ricercatori hanno recentemente testato una terapia a base di dosi di arachidi bollite seguite da arachidi. Lo studio clinico di fase 2, pubblicato su Clinical & Experimental Allergy, ha dato risultati promettenti.
Per lo studio, 70 bambini di età compresa tra i 6 e i 18 anni, con allergia alle arachidi, hanno ricevuto per 12 settimane arachidi bollite per 12 ore, per 20 settimane arachidi bollite per 2 ore e per 20 settimane arachidi tostate, fino a raggiungere una dose target di mantenimento di 12 arachidi tostate al giorno.
Cinquantasei dei 70 partecipanti (80%) si sono desensibilizzati alle arachidi. Eventi avversi legati al trattamento sono stati segnalati in 43 (61%) partecipanti, 3 dei quali si sono ritirati dallo studio. “L’immunoterapia orale con arachidi bollite e poi tostate rappresenta un approccio pragmatico che sembra efficace nell’indurre la desensibilizzazione ed è associato a un profilo di sicurezza favorevole”, scrivono gli autori.