Gli scienziati hanno trovato qualcosa di strano: un enorme grumo di materiale liquido e ricco di carbonio. Era celato centinaia di chilometri sotto il supervulcano di Yellowstone e vasta area dell’America occidentale. Misura 1,8 milioni di chilometri quadrati di dimensioni. Trattasi di un tipo di roccia con molto carbonio dentro. Esso è circa 325 volte maggiore del consumo annuale di petrolio degli Stati Uniti.

 

Sotto gli Stati Uniti occidentali c’è un enorme serbatoio sotterraneo parzialmente fuso di carbonato liquido. È il risultato di una delle placche tettoniche dell’Oceano Pacifico forzate sotto gli Stati Uniti occidentali, che subisce una fusione parziale grazie a gas come CO 2 e H2O contenuti nei minerali disciolti in esso.

Sash Hier-Majumder, docente di geofisica alla Royal Holloway

 

 

Quando una placca tettonica viene forzata sotto un’altra si ha una fusione molto stratificata all’interno dello spazio sopra la placca discendente, mentre si disidrata. Ciò porta alla produzione di grandi volumi di magma spesso e gassoso relativo ai vulcani più esplosivi

Quando il magma con tanto carbonio arriva all’eruzione si produce lava carbonatite in bianco e nero incredibilmente fluida e parecchio fredda. Svariati vulcani nell’Africa orientano hanno questa attività eruttiva creando paesaggi davvero alieni. Il Pianeta potrebbe quindi sorprendere sempre di più in futuro per le sue strane forme vulcaniche