L’inibizione emotiva è una forma di controllo emotivo: un meccanismo di autodifesa che ci porta a sopprimere le nostre emozioni, reprimere i nostri sentimenti o trattenere le nostre reazioni, in particolare quando siamo sopraffatti da situazioni stressanti. La ricerca ha dimostrato che l’inibizione emotiva è comune nella popolazione generale e può avere effetti negativi sulla salute mentale, come la depressione e l’ansia. Ciò significa che è importante prendere consapevolezza dell’inibizione emotiva e imparare a gestirla in modo efficace.
Alcuni segnali di inibizione emotiva sono:
- Evitare situazioni che suscitano emozioni forti;
- Impedirsi di esprimere opinioni personali;
- Negare il proprio bisogno di contatto fisico o sociale;
- Mostrare un atteggiamento passivo o distaccato nelle interazioni con gli altri;
- Sentirsi come se non si avessero mai emozioni realmente intense.
Uno dei primi segnali dell’inibizione emotiva è la mancanza di sentimenti positivi come gioia, entusiasmo o piacere. Le persone con inibizione emotiva tendono ad annullare queste sensazioni perché sentono di non poter permettere loro stesse di mostrare alcuna vulnerabilità. Le persone con inibizione emotiva possono mostrare difficoltà ad esprimere le proprie emozioni nelle conversazioni oppure semplicemente evitano del tutto il discorso sulle emozioni. Può anche succedere che fingessero un atteggiamento calmo e distaccato anche quando vengono sopraffatti dalle proprie emozioni di sgomento ed eccitamento.
- Inibizione emotiva: 5 segnali (lamenteemeravigliosa.it)