Alcuni ricercatori dell’Università di Kütahya Dumlupınar hanno fatto una scoperta notevole nell’antica città di Aizanoi, in Turchia: hanno rinvenuto diverse statue e teste di pietra di divinità greche risalenti a oltre 2.000 anni fa. Tra le teste scoperte ci sono quelle di Eros, Dioniso, Eracle e altri dei, mentre è stata trovata anche una statua intera di un eroe non identificato originario di Aizanoi. Le sculture, che si presumono siano state realizzate tra l’VIII e il III secolo a.C., rappresentano un importante contributo al nostro patrimonio culturale ed evidenziano l’influenza della cultura greca nella regione a quei tempi.
Gli archeologi dell’Università di Kütahya Dumlupınar hanno iniziato a scavare la zona di Aizanoi nell’anno 2021, trovando alcuni tesori di inestimabile valore come pezzi di statue raffiguranti Eracle, Afrodite e Dioniso. Sono inoltre stati scavati resti di un antico ponte. In precedenza, l’area era stata sondata dagli archeologi dell’Università di Pamukkale. Aizanoi e la Frigia sono state sede del potere di re leggendari come Mida, Mygdon, che ha combattuto le Amazzoni, e Gordio.
La regione è stata influenzata anche dalla cultura greca, come si può notare dalle molte statue e templi del pantheon greco presenti nonostante la popolazione dei Frigi abbia una lingua differente e una religione diversa. Aizanoi è stata candidata per diventare un patrimonio dell’umanità secondo l’UNESCO. Grazie alla sua storia ricca di influenze culturali, l’area è un grande tesoro da scoprire sia per gli studiosi che per i visitatori.