Il peggiore degli incubi di Google si sta avverando. ChatGPT verrà presto integrato su Bing, il motore di ricerca di Microsoft. Proprio recentemente il NY Times aveva rivelato come i dirigenti di Google siano estremamente preoccupati dall’ipotesi che l’utilizzo di intelligenze artificiali avanzate possano mettere in discussione la leadership della loro azienda nel campo dei motori di ricerca.
Peraltro, il New York Times citava in modo esplicito ChatGPT, l’intelligenza artificiale che ha conquistato intere pagine su pressoché ogni quotidiano del mondo, grazie alla sua capacità di elaborare automaticamente testi elaborati partendo da un semplice input (anche in lingua italiana).
Bing verrà presto potenziato con alcune funzionalità rese possibili da ChatGPT. Il motore di ricerca presto non si limiterà a fornire una lista di link, ma sarà in grado di fornire risposte estremamente più esaustive ed immediate, diventando un formidabile alleato nella vita di tutti i giorni degli utenti di Microsoft.
ChatGPT, peraltro, può essere anche utilizzato come chatbot, fornendo risposte in tempo reale sulla base delle domande e delle richieste dell’utente. Una funzione che oggi Google non è in grado di offrire.
In sostanza, a differenza di Google un domani Bing potrebbe non limitarsi a rimandare gli utenti su una pletora di articoli e fonti (da Wikipedia ai siti dei quotidiani), ma sarà in grado di fornire un breve testo rispondendo immediatamente alle richieste, risolvendo problemi di matematica e fornendo informazioni esaustive su un argomento.
Microsoft ha già annunciato che farà affidamento sull’intelligenza artificiale esclusivamente per alcune tipologie di ricerche e che continuerà ad utilizzare la sua tecnologia proprietaria nella maggior parte degli scenari.