Il Codacons lancia l’allarme sui listini prezzi al pubblico dei dolci natalizi. Senza considerare offerte speciali e sconti, per pandori e panettoni industriali si registrano aumenti dei prezzi in media del +37% rispetto al 2021. Si raggiunge anche il +59% per alcune marche. I panettoni artigianali invece aumentano solo del 10%. 

Il mercato italiano di pandori e panettoni vale circa 700 milioni di euro annui. Ciò per quasi 100.000 tonnellate di dolci natalizi prodotti dai grandi soggetti industriali. I rincari di questi due prodotti potrebbero costare complessivamente 260 milioni di euro. Registrati aumenti medi dei listini del 30% all’interno della grande distribuzione.

 

A determinare questi forti rincari sono sia il caro-energia, che aggrava i costi di produzione per le imprese del settore, sia la crisi delle materie prime, con zucchero, uova, burro e altri elementi che costituiscono la base di panettone e pandoro che hanno subito aumenti a due cifre rispetto al 2021. Rincari dei costi che si ripercuotono sui prezzi finali e sulle tasche dei consumatori: proprio per questo il Natale 2022 sarà caratterizzato da una maggiore propensione delle famiglie a realizzare in casa i dolci tipici delle festività, in modo da sostituire con soluzione più economiche i prodotti industriali sempre più costosi.

Carlo Rienzi, presidente del Codacons