J.K. Rowling ha commentato le richieste di boicottaggio di Hogwarts Legacy su Twitter. Per la prima volta, la celebre scrittrice ha esposto il suo pensiero riguardo la campagna di boicottaggio del gioco comparsa in seguito alle accuse di transfobia che le sono state rivolte.

La Rowling ha colto l’occasione per dire la sua partendo dalle dichiarazioni di Jessie Earl: la celebre creatrice di contenuti e attivista per i diritti transgender ha definito “dannoso” l’atteggiamento assunto da chi, pur condannando le posizioni espressa da Rowling su questi temi, acquisterà comunque Hogwarts Legacy.

Profondamente delusa dal fatto che Jessie Earl non si renda conto che il ‘pensiero puro’ è incompatibile con il possesso di QUALSIASI cosa collegata a me, in QUALSIASI forma – ha risposto J.K.Rowling in un primo tweet – I veri giusti non brucerebbero solo i loro libri e film, ma anche la biblioteca locale, qualsiasi cosa con un gufo sopra e i loro cani domestici.”

In un secondo tweet, la Rowling riporta un commento di un altro utente che ha scritto: “Se hai i DVD o i libri, vivi la tua vita. Li hai già comprati e li hai già pagati. Puoi leggerli nel tuo tempo libero, nessuno ha bisogno di saperlo. Ma non guardare in streaming i film, non comprare merchanding, non comprare i giochi”.

J.K. Rowling ha dunque commentato, scrivendo: “E per quanto riguarda questo, sono sconcertata. Questo individuo in realtà è a sostegno della lettura dei libri perché “nessuno ha bisogno di saperlo”. Tutto bene finché non ti ubriachi e non ne citi per sbaglio uno, figliolo. “Non l’ho mai fatto in pubblico” non ti salverà quando la polizia vedrà i tuoi calzini da Tassorosso.

Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che Hogwarts Legacy sarà disponibile dal 10 febbraio su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S, dal 4 aprile su PS4 e Xbox One e dal 25 luglio su Nintendo Switch.