Essere schizzinosi va oltre una semplice questione di gusti

bambina schizzinosa

Un recente studio ha attestato che l’obesità è in continuo aumento e la causa è il cibo spazzatura che abbiamo a disposizione. Cibo con troppe calorie e ingredienti pessimi per la salute da trovare nei supermercati e nei fast food da asporto. Un recente studio internazionale ha scoperto che il cibo si suddivide in tre gruppi. I primi cibi altamente appetibili, inclusi carne, cibo spazzatura e dessert. Poi alimenti ipocalorici come frutta e insalata, ma anche farina d’avena e miele. Infine, i cibi dal gusto acquisito, dal sapore forte. 

La ricerca ha esaminato il legame del raggruppamento degli alimenti non in base al sapore, ma alla simpatia. Inoltre, si sono analizzate le differenze nel Dna delle persone in collegamento ai cibi che apprezzano. Ci sono 325 geni diversi, in gran parte nel cervello, che sono associati a ciò che preferiamo mangiare. Si attesta che la preferenza alimentare è il 50% di geni e il 50% di esperienza personale. Per lo studio sono state utilizzate anche scansioni cerebrali MRI per capire quali aree siano correlate ai tre gruppi alimentari. 

Il godimento di cibi altamente appetibili era associato a un numero maggiore di aree cerebrali coinvolte nella percezione del piacere nel cibo. Gli altri due gruppi sono stati associati ad aree cerebrali coinvolte nella percezione sensoriale, nell’identificazione e nel processo decisionale. Gli operatori sanitari e le scuole potrebbero usare le informazioni sul gusto e sul Dna delle persone per capire i soggetti più a rischio. Ovvero coloro che hanno bisogno di prevenire patologie dovute alla malsana alimentazione. La scoperta potrebbe essere un aiuto anche per soluzioni farmacologiche mirate a cambiare gli alimenti che le persone preferiscono mangiare.  

 

 

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