I resti di un antico e affascinante tempio sono riaffiorati durante lo scavo di un sito nell’antica città egiziana di Tell el-Fara’in. Il suo nome significa “collina dei faraoni”. La collina è nel Delta del Nilo, a 95 km da Alessandria. Esattamente nel governatorato egiziano di Kafr El-Sheikh. 

La città era conosciuta come Buto nella Grecia classica, un nome derivato dall’egiziano Per-Wadjet. Un ultimo scavo del sito ha permesso di scoprire un enorme edificio in pietra, testimonianze di riti religiosi rituali e quotidiani nel tempio. Un’affascinante collezione di illustrazioni in avorio e alcuni importanti ritrovamenti d’oro, oltre a dipinti geroglifici.

Il tempio era dedicato alla Dea Uadjet, la matrona protettrice del Basso Egitto. Fra i resti ci sono tre colonne di calcare che potrebbero esser stati parte di un lungo corridoio di pilastri del tempio. Ritrovati anche manufatti, pezzi di pietra incisa, vasellame a scopo religioso e altre ceramiche. Venuta alla luce anche una pittura in calcare con una testa di uccello avente una corona bianca circondata da piume. Il capo della missione archeologica, Hossam Ghanim, ha dichiarato che i ricercatori stanno proseguendo i lavori di scavo nel sito. La speranza è trovare altri segreti della regione come patrimonio culturale.