Si chiama Andrea Stroppa ed è un nome che compare frequentemente nel feed di Elon Musk — al punto che di lui vi abbiamo già parlato in diverse occasioni. Classe 1994 ed enfant prodige dell’informatica: Stroppa ha mosso i primissimi passi nel settore da giovanissimo, quando collaborava al blog dell’edizione italiana dell’Huffington Post; oggi si occupa di ricerca e sicurezza informatica, con un focus sulle piattaforme social (sua una delle primissime ricerche sul fenomeno dei bot proprio su Twitter).
Recentemente Musk ha chiamato Stroppa a collaborare con il team incaricato di contrastare la diffusione di materiale pedopornografico su Twitter. In un breve thread, Stroppa aveva raccontato i progressi fatti dal team dopo il suo subentro, ad esempio spiegando che il social network ora ha un modo per contrastare i ‘trucchi’ dei criminali, che spesso utilizzano messaggi in codice condivisi in formato .jpeg (dunque all’interno di immagini) per aggirare i filtri della piattaforma. Il ricercatore under 30 ha aggiunto che nell’arco di appena 24 ore Twitter è riuscito sospendere oltre 44 mila account sospetti, molti dei quali parte di una vasta rete di pedofili sudamericani. «Siamo diventati molto più veloci ed aggressivi nell’individuare i contenuti illegali», commenta soddisfatto Stroppa.
II. During these weeks, I worked as an independent researcher along Twitter's Trust and Safety team led by expert Ms. Ella Irwin. Twitter achieved some relevant results I want to share with you:
— Andrea Stroppa 🐺 Claudius Nero's Legion 🐺 (@andst7) December 3, 2022
Il suo tweet, che ha già accumulato oltre 35mila interazioni, ha ricevuto le lodi di Eliza Bleu, che da giovane era finita vittima della tratta di esseri umani e oggi è una delle più importanti attiviste per la lotta contro gli abusi sui minori. «Ti ringrazio dal profondo del mio cuore», ha scritto.
E ovviamente non sono mancati i ringraziamenti di Elon Musk in persona: «grazie per il tuo aiuto a risolvere questa importante questione».