Conosciamo tutti, ormai, le conseguenze negative del riscaldamento globale, una tra le tante: il rovinoso cambiamento climatico che rende le estati caldissime. Pe questo, cresce la necessità di tecnologie che aiutino a mantenere freschi gli edifici con soluzioni ecosostenibili e possibilmente a costi ridotti, visto il caro energia. Gli scienziati dell’Università di Notre Dame stanno sviluppando un rivestimento trasparente che abbassa le temperature senza spendere un solo watt.
Il rivestimento, che è stato denominato “Radiatore trasparente” è costituito da materiali comuni come il biossido di silicio, il nitruro di silicio, l’ossido di alluminio o il biossido di titanio. Gli strati alternati sono posti su una base di vetro e ricoperti da una pellicola di silicone, che si presenta come olio, chiamato polidimetilsilossano. I modelli computerizzati e l’intelligenza artificiale hanno calcolato la giusta combinazione tra questi elementi per ottenere un buon risultato finale. “Questo metodo di calcolo ha prodotto un design del rivestimento che, una volta fabbricato, ha battuto le prestazioni dei radiatori progettati in modo convenzionale, oltre a uno dei migliori vetri commerciali per la riduzione del calore presenti sul mercato”.
I ricercatori hanno anche utilizzato la tecnologia quantistica, che memorizza i dati utilizzando particelle subatomiche. Nelle città calde e secche, questa tecnologia ha il potenziale di ridurre il consumo di aria condizionata di circa un terzo. I ricercatori aggiungono che il “radiatore trasparente” potrebbe essere utilizzato anche per automobili, autobus e treni.