Durante il DealBook Event, il CEO e fondatore di Meta Mark Zuckerberg ha sferrato una dura stoccata (l’ennesima) contro Apple. Zuckerberg contesta le politiche di Apple sulla distribuzione delle applicazioni, accusandola di avere di fatto un duopolio (assieme a Google) sul mercato dei servizi e prodotti digitali.
Apple è l’unica azienda che ha tentato, con successo, di controllare in maniera unilaterale e insindacabile quali applicazioni possano essere installate su un dispositivo. Non è uno scenario sostenibile e sicuramente non è positivo per i consumatori
ha detto in occasione dell’intervista sul palco del DealBook Event.
Le dichiarazioni di Mark Zuckerberg arrivano a distanza di poche ore da quelle di Elon Musk, che questa settimana ha accusato Apple fondamentalmente delle stesse cose, sostenendo che l’azienda avesse minacciato di eliminare Twitter dall’App Store. Questa mattina, dopo aver incontrato Tim Cook presso il quartier generale di Apple a Cupertino, Elon Musk ha ritrattato in parte le sue dichiarazioni, parlando di un «malinteso».
A differenza di Apple, Google ha sempre consentito agli utenti di effettuare il sideload e scaricare le applicazioni che desiderano da altri fonti e marketplace. È la stessa filosofia che abbiamo scelto di seguire con i nostri visori per la realtà virtuale e aumentata
ha aggiunto Mark Zuckerberg.