Lago di Costanza: è qui che archeologi e scienziati stanno studiando un giacimento costituito da una sorta di percorso sottomarino di antichi cumuli di rocce, o cairn, che si estende per chilometri sotto le acque del Lago che si trova tra Svizzera, Austria e Germania. Il percorso sembra essere stato realizzato da esseri umani vissuti circa 5.500 anni fa, secondo uno studio del 2021.

Un team guidato da Urs Leuzinger, archeologo del Museo di Archeologia del Cantone di Thurgau, ha raccolto prove convincenti circa la provenienza di queste formazioni rocciose: sono state realizzate da individui che abitavano l’area durante il Neolitico.

Gli archeologi già hanno portato alla luce i resti di villaggi di palafitte costruiti migliaia di anni fa dai neolitici nelle paludi intorno a questo lago. Leuzinger ritiene che molti di questi villaggi siano coinvolti nella costruzione dei cairn, perché la formazione è troppo grande per essere opera di un solo insediamento.

Considerato l’impegno profuso nella creazione delle palafitte, è interessante chiedersi che cosa potessero significare i percorsi di cumuli di pietra per queste popolazioni preistoriche. Leuzinger e i suoi colleghi considerano diverse possibili funzioni, tra cui quella di crannog, isole artificiali costruite nei laghi. Il team ha anche ipotizzato che le palafitte potessero essere piattaforme per la pesca, siti per le sepolture, fortificazioni di confine, una sorta di calendario basato sui solstizi o persino un lugo per l’osservazione astronomica.

Per cercare di andare ancora più a fondo e risolvere questi dubbi, il gruppo di ricerca si prepara ad altre immersioni per poter analizzare altri reperti che emergeranno da questa struttura sommersa.

 

 

  • “Hügeli” im Bodensee rätselhafte Steinschüttungen in der Flachwasserzone zwischen Romanshorn und Altnau, Kanton Thurgau (Schweiz). (academia.edu)