Sky annuncia una nuova serie originale dalla fortunata trilogia di Massimiliano Bruno: prodotta da Sky Studios e da Federica e Paola Lucisano per Italian International Film, Non ci resta che il crimine – 1970 sarà il sequel in sei episodi dell’amatissima saga sui viaggi nel tempo iniziata con Non Ci Resta Che Il Crimine e proseguita con Ritorno Al Crimine e C’era Una Volta Il Crimine. Le riprese sono in corso a Roma e si protrarranno fino a fine anno. La serie Sky Original sarà disponibile in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW nel 2023.
Dal set romano arriva la prima, ironica clip di backstage, con i protagonisti della trilogia cinematografica Marco Giallini (Perfetti sconosciuti, Tutta colpa di Freud, Rocco Schiavone), Gian Marco Tognazzi (A Casa Tutti Bene, Poveri ma ricchi, Speravo de morì prima), Giampaolo Morelli (7 ore per farti innamorare, L’ispettore Coliandro, la saga Smetto quando voglio) e Massimiliano Bruno – che torna dietro la macchina da presa stavolta affiancato da Alessio Maria Federici – di nuovo sul set per le riprese della serie TV. A loro si aggiunge, fra gli altri, Maurizio Lastrico (Call My Agent – Italia, Io sono Mia, America Latina) in un ruolo del tutto nuovo. Non ci resta che il crimine – 1970 è scritta da Massimiliano Bruno, Andrea Bassi, Gianluca Bernardini, Herbert Simone Paragnani.
Dopo il viaggio indietro nel tempo fino agli anni ‘80, in cui a Roma prosperava la Banda della Magliana, e poi quello nell’Italia fascista degli anni ‘40, la serie trasporterà la sua sgangherata banda di protagonisti negli anni ’70, fra gli ambienti della sinistra giovanile e quelli della destra eversiva del golpe Borghese.
Nils Hartmann, Executive Vice President Sky Studios per l’Italia e la Germania, ha dichiarato:
Il successo di “Non ci resta che il crimine” è frutto di un’idea riuscitissima, che ha confermato il grande talento di Massimiliano Bruno e degli straordinari interpreti che hanno reso da subito iconici i loro personaggi. Siamo orgogliosi di annunciare oggi che questa storia continua, e lo fa con un nuovo progetto Sky Studios, che vede il ritorno di tutti i protagonisti dei film cui si aggiungono diversi interessanti innesti davanti e dietro la macchina da presa, nonché in sceneggiatura. Sei episodi che siamo felici di realizzare con IIF, per un titolo che farà brillare ancora di più la nostra ormai solida line-up di produzioni di genere comedy.
Antonella d’Errico, Executive Vice President Programming Sky Italia, ha così commentato:
Le commedie sono da sempre fra i contenuti più amati sulla nostra piattaforma, tra i generi di maggior successo fra i nostri abbonati. La trilogia cinematografica prodotta da Italian International Film del Gruppo Lucisano è una IP che dopo gli ottimi risultati al box office è stata, non a caso, in grado di conquistare una larghissima fetta del nostro pubblico, divertito dall’irresistibile chimica fra i protagonisti della saga e intrigato dall’escamotage dei viaggi nel tempo, che storicamente tanta fortuna hanno avuto al cinema e in tv. Con “Non ci resta che il crimine – 1970” offriamo quindi, in formato seriale, una nuova commedia italiana che costruiamo sulle spalle di una storia già tanto apprezzata. Siamo felici di ritagliare a questa produzione un posto speciale nel roster delle nostre serie originali.
Paola Lucisano, Consigliere delegato e Head of TV Production, Italian International Film (Gruppo Lucisano), aggiunge:
Avevamo colto subito le potenzialità dell’idea: il viaggio nel tempo ha sempre affascinato autori e spettatori. Stavolta i viaggiatori – interpretati da beniamini del pubblico – sono un po’ inconsapevoli, un po’ malandrini e furbetti, una miscela fantastica che ci ha dato, nei tre film, molte soddisfazioni. Possiamo dire che abbiamo un attaccamento, un affetto, per questa trilogia, frutto di creatività, fantasia e mestiere, popolata da attori bravi e amati dal pubblico e diretta con passione da Massimiliano Bruno a cui si affianca nella regia di questa nuova avventura tv Alessio Maria Federici. Non ci resta dunque che… attendere la serie su Sky.
Sinossi:
Moreno (Marco Giallini), Giuseppe (Gianmarco Tognazzi) e Claudio (Giampaolo Morelli) si trovano di nuovo riuniti, stavolta per un’avventura nel 1970. Dopo aver scoperto di essere stato adottato, Giuseppe decide di cercare la sua vera madre, incurante degli avvertimenti del loro amico e scienziato Gianfranco (Massimiliano Bruno): se si cambia il passato cambia anche il presente. Giuseppe riesce a incontrare la madre a un happening a casa di Duccio Casati (Maurizio Lastrico), un ricco borghese dalle idee progressiste che ha preso a cuore la causa dei ragazzi del movimento studentesco. Ma l’emozione che travolge Giuseppe nel ritrovare Linda gli fa commettere un grave errore. Salvandola da un attentato, finisce per modificare il passato, e quindi anche il presente: ora l’Italia di oggi è diventata una dittatura fascista, e bisognerà tornare di nuovo indietro per rimettere le cose a posto… a costo di infiltrarsi tra le maglie del Golpe Borghese!
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