Dieta ipolipidica: cos’è e a cosa serve

dieta ipolipidica

La dieta ipolipidica è un regime alimentare a basso contenuto di lipidi. Viene prescritta da uno specialista ai pazienti con problemi cardiovascolari e colesterolo alto. Consigliato il consumo di grassi polinsaturi come omega 3 e omega 6 e dei grassi insaturi come l’olio d’oliva. Da evitare i grassi saturi come grasso animale, formaggi, cibi industriali e margarina. Esistono diversi tipi di dieta ipolipidica, ecco quali:

  • normale: prevede un quantitativo di grassi compreso fra 25% e 30%
  • moderata: apporto lipidico compreso fra 20 e 25%, con prevalente riduzione dei grassi saturi e di origine animale
  • stretta: la quantità di grassi consentita è inferiore al 20%, ciò comporta un aumento di carboidrati e proteine

La dieta ipolipidica serve a ridurre il rischio di complicazioni derivanti dal consumo eccessivo di grassi. Oltre a ingrassare, si può avere uno sbilanciamento dei nutrienti. Le persone a cui viene consigliata soffrono delle seguenti patologie:

  • ipercolesterolemia
  • litiasi biliare
  • steatorrea
  • steatosi epatica
  • colecisti
  • pancreatite
  • cardiopatie
  • calcoli alla cistifellea

La dieta ipolipidica non fa dimagrire, perché mangiare meno grassi non significa dimagrire. Se si associa una dieta ipolipidica a una corretta e regolare attività fisica, allora si può perdere fino a un chilo alla settimana. Ecco i cibi raccomandati:

  • cereali integrali
  • carni magre, tipo pollo, tacchino, coniglio, vitello, manzo, e cavallo
  • pesce: preferire i pesci magri, tipo sogliola e palombo. Aumentare il “pesce azzurro”, come nasello, orata, dentice e merluzzo. Consumare Omega 3, tipo sgombro, salmone, sarde e alici
  • legumi: fagiolini freschi, fave, piselli, ceci, lenticchie, fagioli, lupini 
  • uova: 1 o 2 a settimana, sode, in camicia o alla coque
  • formaggi e latticini: latte scremato, yogurt magro, yogurt greco e formaggi come ricotta, crescenza, e fior di latte
  • frutta e verdura: da 2 a 4 porzioni al giorno di frutta fresca stagionale e verdure, crude o cotte al vapore. 
  • condimenti: solo olio extravergine d’oliva
  • spezie ed erbe aromatiche

Quali sono i pasti da poter fare? A colazione tè, caffè o tisane da associare con latte scremato, fette biscottate e marmellata, yogurt e frutta fresca. Uno spuntino a metà mattina e a metà pomeriggio con un frutto o uno yogurt magro con un cucchiaino di miele. Oppure fette biscottate con un velo di marmellata. A pranzo e cena ecco i cibi ideali da consumare:

  • pasta o riso con sugo alle verdure
  • zuppa di legumi con aggiunta di cereali 
  • petto di pollo alla griglia e verdure bollite
  • sogliola al vapore e verdure alla griglia
  • coscia di coniglio arrosto e insalata fresca
  • sgombro alla piastra con verdure saltate in padella
  • frittata con albumi e insalata di verdure fresche di stagione

I vantaggi della dieta ipolipidica sono: la riduzione dei livelli di colesterolo, soprattutto quello cattivo, riduzione glicemia e insulinemia, aumento massa magra, miglioramento salute. Dall’altra gli svantaggi sono che molti non si rivolgono a uno specialista, ma intraprendono il fai da te. Si può incorrere in gravi carenze nutrizionali. 

 

 

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