Forse Twitter ha capito come vendere le spunte blu senza compromettere la sicurezza e l’affidabilità della piattaforma. Il lancio della nuova versione di Twitter Blue è stato un clamoroso disastro: i troll hanno utilizzato il nuovo sistema di spunte blu a pagamento per impersonare aziende come Nintendo, Lockheed Martin e Ely Lilly, producendo enormi danni in Borsa ad alcune di queste.
Per evitare che questo disastro potesse ripetersi, Twitter ha messo in pausa le nuova adesioni a Twitter Blue, prendendosi un po’ di tempo per capire come correggere il tiro. Il risultato è un nuovo sistema, illustrato da Elon Musk in queste ore.
In sostanza, in futuro Twitter darà agli account tre diversi tipi di badge (o ‘spunte’, come vengono chiamate informalmente): una blu per tutti gli utenti paganti, una grigia per le istituzioni e una oro per le aziende. In questo modo i semplici utenti iscritti a Twitter Blue non potranno più impersonare aziende quotate in borsa e, in teoria, il disastro di inizio mese non dovrebbe più ripetersi.
Elon Musk ha poi annunciato che ciascun account verrà verificato manualmente, in modo da neutralizzare sul nascere possibili tentativi di violare le policy del sito. Il nuovo CEO di Twitter ha aggiunto che gli account personali degli utenti potranno avere un secondo badge più piccolo per mostrare l’appartenenza ad una determinata azienda, onlus o istituzione.