Il Governo della Francia ha proposto di vietare le versioni gratuite di Microsoft Office 365 e Google Workspace dalle scuole francesi. Il motivo? Secondo il Ministro dell’Istruzione non rispetterebbero il GDPR, il regolamento europeo sulla privacy.

La proposta segue una lettera polemica indirizzata al governo dal parlamentare Philippe Latombe, che accusava le due piattaforme americane di fare concorrenza sleale, penalizzando le aziende europee che non possono permettersi di mettere a disposizione degli studenti i loro software in versione completamente gratuita. Non solo: Latombe sosteneva anche che i due servizi comunicassero i dati degli studenti ai server americani.

Recentemente il governo francese ha raccomandato alle scuole – in base ad una precedente decisione del 2021 – di bloccare la diffusione di Microsoft Office 365 e Google Workspace dalle scuole francesi, in quanto in violazione delle norme del GDPR. L’indicazione, ad ogni modo, è stata largamente disapplicata: le scuole sono una competenza delle amministrazioni locali, che avrebbero dovuto ordinare ai dirigenti di non utilizzare i servizi delle due aziende americane.

Peraltro, resta anche l’interrogativo su quali possano essere le alternative a Office e Workspace da utilizzare all’interno delle scuole. Anche l’onere di rispondere a questo quesito spetta alle amministrazioni locali. Abbiamo il sospetto che anche questa volta la raccomandazione del Ministero rimarrà largamente disapplicata.