Strange World è il nuovo classico Disney da oggi in sala. L’atteso film arriva proprio nel periodo del ringraziamento, periodo dell’anno generalmente dedicato ai film di punta. Solitamente il pubblico americano è incline a recarsi nelle sale cinematografie per la festa del 24 novembre e anche quest’anno non sarà da meno. Grandi aspettative quindi accerchiano Strange World, speriamo che la pellicola meriti l’attesa.
Strange World – Un Mondo Misterioso segue una leggendaria famiglia di esploratori, i Clade, in un inaspettato viaggio in una terra sconosciuta e pericolosa insieme a un variegato equipaggio che comprende una specie di “blob” piccolo e dispettoso, un cane a tre zampe e una serie di fameliche creature.
Ispirato alle classiche storie d’avventura, Strange World – Un Mondo Misterioso è un’originale avventura comedy d’animazione su tre generazioni della famiglia Clade che superano le proprie differenze mentre esplorano un mondo strano, sorprendente e spesso ostile.
Ecco il trailer del film:
In occasione dell’uscita Disney ha portato in Italia Don Hall (regista di due film vincitori del premio Oscar® Big Hero 6, Raya e l’ultimo Drago) e Qui Nguyen, co-registi e co-sceneggiatori di Strange World, oltre al produttore Roy Conli (il film vincitore del premio Oscar® Big Hero 6, Rapunzel – L’intreccio della torre). Hall in Strange World torna a collaborare con Qui Nguyen dopo il recente successo di Raya e l’ultimo Drago.
Durante la conferenza stampa romana i due artisti hanno ringraziato l’Italia per l’accoglienza calorosa.
“Prima di tutto vi ringrazio per avermi invitato qui, non ero mai stato a Roma e non mi sono mai sentito così ben voluto prima. Grazie mille per l’accoglienza tanto calorosa.” Dichiara Don Hall e conferma Qui Nguyen.
Cosa vi ha ispirato a realizzare Strange World?
“Nel 2017 dopo aver diretto Moana (Vaiana in Italia) pensavo a quale film avrei fatto dopo. Ho riflettuto sul mondo che i miei figli avrebbero ereditato e allo stesso tempo su quello che ho ereditato io da mio padre. Ho scelto di raccontare una storia di eredità legata all’ambiente e allo stesso tempo una storia d’avventura” afferma Hall.
Infatti, Strange World – Un Mondo Misterioso è una storia incentrata sulla famiglia e, nello specifico, su tre generazioni della stessa famiglia che stanno cercando il proprio posto nel mondo. Searcher Clade è un marito e un padre geniale, che da adolescente scoprì una fonte di energia proveniente dalle piante che cambiò il mondo. Anche se in città è stata costruita una statua in suo onore, Searcher è rimasto un umile contadino che coltiva, miete e distribuisce il raccolto insieme a sua moglie e suo figlio. Il padre di Searcher, Jaeger, iniziò fin da giovanissimo a inseguire il proprio obiettivo: diventare un esploratore leggendario. In città è stata costruita una statua (proprio accanto a quella di Searcher) in memoria di questo grande esploratore, che è sparito da 25 anni: si presume che sia scomparso durante una spedizione. Il figlio di Searcher, Ethan, è un sedicenne felice, con un gran senso dell’umorismo e un’etica del lavoro discreta (per un adolescente). Ethan è sempre pronto a dare una mano alla fattoria, ma non è sicuro di voler seguire le orme di suo padre. I tre Clade hanno delle significative differenze che li dividono ma, al tempo stesso, hanno più cose in comune di quante sarebbero pronti ad ammettere.
Qui Nguyen aggiunge:
“Concordo su tutto quello che ha detto Don. Lui mi ha invitato 4 anni a discutere circa il suo nuovo progetto. Mi ha proposto di collaborare per Strange World ed ho subito pensato che fosse divertente e avventuroso. Io e Don abbiamo la stessa età, entrambi abbiamo figli e padri ed il nostro obbiettivo era scrivere una lettera d’amore a loro. Volevamo mandare questo messaggio ai nostri figli: vi amiamo ma a volte facciamo errori.”
Interviene anche Roy Conli ed afferma che
“Strange World racconta una storia di eredità, l’ereidtà, il lascito dei nostri cari ha molta importanza ai giorni nostri. Spero vi possa piacere tanto quanto è piaciuta a noi.”
Arriviamo però alla domanda più scottante per i vertici Disney. Parlando di tematiche, come avete scelto e perchè avete deciso di interi tematiche queer? Avete scelto di parlarne in modo diretto, come mai?
Alla domanda rispondono in coro e con fermezza sia Hall che Nguyen:
“Volevamo che il film riflettesse il mondo intero e tutti dovevano sentirsi rappresentati. Il migliore modo per raccontare la storia è partire dai suoi protagonisti, solo così ci si sente davvero parte attiva del racconto e solo così si è in grado di empatizzare con i personaggi. Per quanto riguarda la scelta queer che abbiamo fatto sul personaggio di Ethan, il figlio adolescente di Strange World, è stata spontanea. Volevamo trattare in modo diretto il genere sessuale. Ethan è nato fluido. Non ha mai cambiato chi è per gli altri, siamo molto fieri di questo personaggio. Noi in Disney facciamo film per tutti, per tutto il mondo, quindi per noi è importante che la gente si veda riflessa sullo schermo.”
Ethan è il primo personaggio dichiaratamente appartenete alla comunità LGBTQ ad essere rappresentato in un cartone Disney ed ad avere uno spazio molto considerevole nella trama. Non mi stupiscono quindi le tante domande dedicate al personaggio ed all’importanza di una scelta del genere all’interno di casa Topolino.
Rimanendo sempre sul tema tematiche LGBTQ+ e critiche, quanto hanno pesato le critiche che in passato sono state rivolte alla Disney per la mancanza di incisività nelle proprie opere. Vi hanno influenzato nella realizzazione del film?
Gli artisti rispondono senza esitazioni.
“Siamo entrambi molto fieri della nostra eredità e di Disney. La major ha 100 anni e i film dell’epoca, realizzati tanti anni fa, riflettevano quelli anni; quelli che stiamo facendo adesso riflettono i nostri tempi. La società evolve e la narrazione nel cinema evolve di conseguenza, deve continuare ad evolvere. Inoltre penso che le storie Disney negli anni continuino a restare, nonostante cambino i tempi e le tematiche. Sono un vero classico.”
Nella versione italiana di Strange World – Un Mondo Misterioso prestano le proprie voci Marco Bocci nel ruolo di Searcher Clade, un padre di famiglia che si trova fuori dal suo ambiente in una missione imprevedibile; Francesco Pannofino nel ruolo dell’incredibile esploratore e padre di Searcher, Jaeger; Lorenzo Crisci nei panni del figlio sedicenne di Searcher, Ethan, che desidera l’avventura; Lucy Campeti nel ruolo di Meridian Clade, pilota esperta e compagna di Searcher in tutto e per tutto; e Valentina Stredini nel ruolo di Callisto Mal, coraggiosa leader di Avalonia che guida l’esplorazione dello strano mondo.
Per i talent italiani è stata davvero un’esperienza incredibile prestare la loro voce ai personaggi di Strange World.
Lorenzo Crisci racconta che ciò che lo accomuna al suo personaggio, Ethan, è il fatto che “è un ragazzo emotivo, sensibile e che cerca la sua indipendenza” Prosegue poi il doppiatore: “Ho amato la ricerca dell’indipendenza perchè tra genitori e figli si crea dell’aspettava che tu hai sempre paura di deluderle. Il film insegna che puoi restare accanto alla tua famiglia pur scegliendo strade diverse.”
Francesco Pannofino ci fa subito ridere: “Al mio personaggio (Jaeger) mi accomuna la panza. Scherzo, mica tanto, mi somiglia anche per la tenerezza degli occhi, pure io quando mi commuovo o guardo con amore mio figlio ho gli occhi così lucidi e teneri.”
Marco Bocci, voce di Searcher Clade, afferma che: “Più doppiavo e più notavo una somiglianza estetica con il mio personaggio anche se siamo molto diversi. Pian piano visto che tu gli dai la tua sfumatura è come se ti rispecchiassi in lui. Mandavo foto del mio personaggio a mia moglie e le dicevo: “siamo uguali vero?”, lei pero mi rispondeva: “esteticamente per niente”. Amo la vita di campagna come Searcher, infatti vivo in Umbria. Non avevo mai doppiato un cartone e Max il direttore di doppiaggio mi ha davvero insegnato. Io pretendo molto da me e finché non sono convinto al 100% non mollo. Previa approvazione Disney, vi mostrerò sui social alcuni video che ho realizzato in sala doppiaggio. Mi sono davvero divertito nonostante il lavoro fosse intenso.”
Strange World da oggi, 23 novembre, vi aspetta in tutte le sale italiane.