Finalmente è arrivato il momento tanto atteso dai fan Marvel e di James Gunn in particolare. Guardiani della Galassia Holiday Special sta per approdare su Disney+, precisamente il 25 novembre debutterà sulla piattaforma streaming di Topolino. L’hype è alto e vi garantisco che non è sprecato. Guardiani della Galassia Holiday Special è il secondo speciale Marvel di Disney+ ed il primo film in assoluto firmato dai Marvel Studios dedicato interamente al Natale. Posso tranquillamente inserirlo tra le migliori pellicole della fase 4 dell’MCU. Un chiaro esempio del fatto che per realizzare pellicole esaustive e godibili non è necessario un minutaggio superiore alle 3 ore. Con immenso piacere vi dico che Guardiani della Galassia Holiday Special è divertente, emozionante e per certi versi anche commovente. Non mancano i cameo, i riferimenti a progetti futuri e passati e la solita dose di comicità in salsa Marvel ma impreziosita dello speciale tocco di James Gunn. Rimpiangeremo il regista alla guida dei film Marvel dato che ora è il supremo boss dei DC Studios.
Come sempre, prima di addentrarmi nella nutrita recensione e nell’approfondita analisi del film, vi lascio il trailer di Guardiani della Galassia Holiday Special.
Guardiani della Galassia Holiday Special, finalmente tornano i Guardiani
Sembra passato tanto tempo dall’ultima volta che abbiamo visto i Guardiani della Galassia riuniti in un qualsiasi film Marvel ma in realtà non è cosi. Forse in tanti lo avranno già dimenticato ma il team composto da Peter, Nebula, Rocket, Drax e Mantis lo abbiamo incontrato nel recente Thor Love and Thunder, il nuovo film di Taika Waititi. La loro presenza nel quarto lungometraggio dedicato al dio del tuono norreno è stata sicuramente ridotta, limitata quasi ad un cameo per quanto sia stata pubblicizzata nelle fasi iniziali della campagna promozionale di Thor 4. Un ruolo quindi minore ma comunque importante anche solo per attirare gli spettatori Marvel al cinema. In sostanza i Guardiani si sono limitati a portare con loro, durante le varie missioni di soccorso attorno alla galassia, Thor. L’eroe ha perso lo smalto e il carisma che lo caratterizzava, è in cerca di se stesso e di una vera ragione per proseguire la sua carriera da eroe. I guardiani sono per il dio la sua nuova famiglia, una famiglia per scelta e non per fato o destino, peccato che una nuova missione arriva a destare l’ormai il non più giovanissimo Thor. Lasciamo quindi Peter Quill & company sulla loro navicella spaziale, non prima di aver ricordato a Thor di inseguire ciò che il suo cuore desidera.
Thor 4 rappresenta quindi il collegamento fondamentale da vedere prima di approcciarvi a Guardiani della Galassia Holiday Special, non tanto per ragioni di trama quanto più per comprendere il contesto temporale in cui avvengono gli eventi. Lo speciale si ambienta quindi poco dopo Thor Love and Thunder e poco prima di Guardiani della Galassia volume 3 in uscita il prossimo maggio 2023.
Il primo speciale di Natale creato dai Marvel Studios non poteva che essere appunto speciale. Quali personaggi migliori da rendere protagonisti di un progetto simile se non i Guardiani? Marvel non è la prima volta che ambienta, anche solo parzialmente parte del suo film durante il periodo natalizio. In passato Iron Man 3 aveva un’ambientazione natalizia e lo scorso anno Spider-Man No Way Home si concludeva proprio nel periodo di Natale, non scordiamoci anche della serie tv Disney+ Hawkeye, interamente ambientata nei giorni che precedono la festa più attesa dell’anno. In questo caso, però, ci troviamo di fronte ad un’importante novità: il film Guardiani della Galassia Holiday Special è interamente dedicato alla celebrazione della festa invernale più celebre di tutte. Il Natale coi suoi colori e le sue atmosfere calorose è il protagonista vero del lungo metraggio, i Guardiani però hanno tutto lo spazio che meritano.
Posso con piacere annunciare che i Guardiani della Galassia sono tornati sullo schermo e se questo film è soltanto l’antipasto di quello che ci aspetta con il terzo capitolo della saga vi dico solo che il mio hype ora raggiunge le stelle. Colloco con tutta tranquillità Guardiani della Galassia Holiday Special tra i migliori film della fase 4 dell’MCU se non tra i migliori film Marvel. La pellicola di Gunn ha tutto quello che uno spettatore merita di attendersi da un film firmato MCU: divertimento, emozioni. Personaggi che conservano la loro caratterizzazione, collegamenti con progetti passati e probabilmente futuri e non mancano piccoli cameo. Se a tutto ciò che ho elencato aggiungiamo la regia e la sceneggiatura saccente e puntuale di James Gunn e l’ambientazione natalizia abbiamo fatto jackpot! Onestamente non ho trovato difetti, forse solo la CGI non è allo stesso livello di quella che siamo soliti apprezzare in sala, tuttavia è giusto un cavillo fornito da una persona super attenta ai dettagli e appassionata di pellicole Marvel. Uno spettatore meno puntigliosi di me probabilmente non lo avrebbe nemmeno notato.
La pellicola si apre con il primo importante cameo. Una presenza non scontata ma comunque molto importante per la storia dei personaggi protagonisti del film e sicuramente decisiva per la trama del lungometraggio. La particolarità e la sorpresa risiede nella scelta di aprire il film con la tecnica dell’animazione, i personaggi non sono in salsa live action ma in formato cartone. Scelta consona al tipo di sequenza: si tratta di un flashback ed in particolare di una storia tramandata da personaggio a personaggio. Ovviamente la sequenza è preceduta dalla classica fanfara Marvel rivisitata per il periodo natalizio.
I nostri cari Guardiani, presumibilmente dopo aver lasciato Thor alle sue personali avventure, si dirigono verso una nuova meta. Non posso svelarvi quale per evitare spoiler ma sono certa che appena sentirete il luogo lo ricorderete con estrema facilità. Tutti i membri del team sono intenti a ricostruire, sistemare e riorganizzare il pianeta di cui hanno preso il possesso. Mantis e Drax, stimolati ed ispirati dalla storia cartoonesca iniziale, decidono di fare un regalo speciale a Peter, ancora in lutto per la perdita di Gamora. Sappiamo bene quanto il terrestre fosse legato alla figlia verde di Thanos. L’ha persa per sempre in Avengers Infinity War, ha ritrovato una nuova versione di Gamora in Avengers End Game ma non è riuscito nemmeno a trascorrere con lei il periodo di tempo sufficiente a convincerla a restare. Se poi aggiungiamo che nell’ultimo film dedicato ai Guardiani della Galessia ha perso in un colpo solo sia il padre biologico che quello putativo non possiamo che comprendere la sofferenza ed il tremendo doloro che appesantisce giorno dopo giorno il tanto simpatico Star Lord. Drax e Mantis individuano in fretta il regalo perfetto per sollevare il morale di Peter: Kevin Bacon, l’attore di Footlose che da anni ispirata il giovane pilota galattico. C’è un solo problema che i due eroi non avevano messo in conto, Kevin non sarà così facilmente disposto a seguirli nel loro viaggio galattico, dovranno quindi cercare di convincerlo. A mali estremi, estremi rimedi.
Mantis e Drax, i veri motori dell’azione dell’Holiday Special Marvel
Il vero protagonista dei film dedicati ai Guardiani della Galassia è sempre stato Peter Quill. Sicuramente anche Rocket ha da sempre avuto un ruolo importante nella storia ma il terrestre per scelte di trama e per garantire una più facile immedesimazione dello spettatore ha sempre avuto il ruolo centrale. Nel primo film è Quill a creare la banda, è su di lui che la sceneggiatura costruisce la backstory e nel sequel il villain è profondamente legato a Star Lord dato che è suo padre biologico. Nello speciale di Natale la situazione cambia. Quill è sempre colui che muove le fila della storia ma il re dello show non è più lui. Mantis e Drax sono coloro che prendono iniziativa e muovono l’azione del film. Sono proprio i due Guardiani a scendere sulla terra, precisamente a Hollywood per agguantare il prezioso regalo di Natale. Drax resta il comics relief e viene poco approfondito mentre Mantis ha tutto lo spazio che nelle pellicole precedenti non ha avuto. In Guardiani della Galassia Holiday Special Gunn ha scelto di raccontarci tanto della vera storia di Mantis, il suo passato e ciò che l’ha spinta ad unirsi alla banda. Mantis non è solo la bizzarra extraterrestre in grado di controllare le emozioni delle persone con cui viene in contattato, è un’abile combattente e un’ottima amica. Dimostra queste due caratteristiche egregiamente nel corso dei 40 minuti dei girato. Sono certa che tutti riuscirete a comprenderla al meglio.
Poco spazio purtroppo è stato riservato a Nebula, compare davvero per poche scene ed onestamente me ne dispiaccio. Apprezzo tanto il personaggio di Karen Gillan e sono convinta che una miniserie dedicata al suo passato magari in coppia con Gamora non sarebbe affatto male. Ad ogni modo la figlia blu di Thanos risalta sul finale per un gesto davvero tenero e significato rivolto nei confronti di Rocket. Con il suo dono dimostra l’attenzione ai dettagli che ha prestato verso l’amico e il suo profondo affetto. Un gesto che non ci si aspetterebbe mai da Nebula ma si sa: a Natale si è tutti più buoni, Nebula compresa.
Purtroppo anche i fan di Rocket e Groot resteranno a bocca asciutta. Il duo più spaziale della galassia ha davvero uno spazio risicato nel nuovo film di Gunn. Ci sono, hanno un loro ruolo ma sono molto marginali. Rocket è praticamente, assieme a Quill, il capo del team e Groot ha da poco avuto una serie a lui dedicata. A mio avviso la scena di Gunn di destinare lo speciale prevalentemente a Mantis e Drax è giusta e ben studiata. I due sono i membri della banda su cui il regista ha avuto meno spazio di manovra nei progetti precedenti. Disney+ gli ha offerto la possibilità di uno speciale di Natale e Gunn non si è lasciato sfuggire l’opportunità di approfondire i personaggi su cui si era concentrato meno.
Il Natale e la Marvel possono splendere nello stesso film
James Gunn ha reso possibile e brillante il connubio tra il Natale e la Marvel. La casa delle idee si è sempre contraddistinta per il puro intrattenimento dei suoi prodotti. Pochi film Marvel posso essere definiti davvero il frutto della mente creativa del regista, eccezione fatta per James Gunn. Il regista della Troma si è sempre saputo distinguere all’interno dell’MCU. I suoi film sono irriverenti, divertente e toccati. Il tocco di Gunn si percepisce in ogni frame. Guardiani della Galassia Holiday Special non fa di certo eccezione. Tutti gli stilemi stilistici del regista sono presenti e, ovviamente, ben dosati tenendo conto del target di riferimento. Non aspettatevi The Suicide Squad per intenderci. Guardiani della Galassia Holiday Special è davvero l’anticamera di Guardiani della Galassia vol. 3 e se il film seguirà le orme dello speciale possiamo stare tranquilli e sereni, sarà un vero spettacolo.
Gunn ha scritto e diretto il breve film non solo per regalare ai fan Marvel un piccolo regalo natalizio. Il regista è riuscito a rendere il Natale protagonista di una pellicola che porta avanti la trama generale della trilogia gestita da Gunn e segue i collegamenti con l’infinita saga MCU. Il Natale è sia il protagonista estetico del film data la presenza di un ambientazione tipa della festività che per quanto concerne le tematiche scelte. Amicizia, desiderio di compagnia e di calore fraterno, generosità e solidarietà sono i temi centrali del film, tematiche di certo non sconosciute ai Guardiani ma analizzate sotto la calda luce delle feste.
Se poi vi rivelo che alcune scene sono state girate nei pressi della walk of fame di Hollywood non potete non concedere un’opportunità al film. Non mancano nemmeno i tanti riferimenti metacinematografici, molti dei quali ruotano sul ruolo dell’attore.
Merita di essere ricordata la splendida colonna sonora. Una canzone per quando mi riguarda è già iconica. Chi non vorrebbe tra la propria playlist di Natale un brano Marvel, per di più natalizio?
Insomma Guardiani della Galassia Holiday Special è un film che i fan Marvel non posso davvero perdere.
Più speciali e meno film Marvel?
Il successo degli speciali firmati Marvel Studios deve farci riflettere. La Marvel guidata da Kevin Feige negli ultimi anni, soprattutto con l’arrivo di Disney+, ha intensificato la propria produzione. Serie tv, film e speciali Marvel popolano ormai la nostra quotidianità. La costante presenza di personaggi Marvel al cinema e in streaming ha causato la perdita dell’aurea di evento che ha sempre contraddistinto gli show Marvel Studios. Ormai alla prima di un film Marvel l’attesa non è più quella di un tempo. A complicare le cose interviene il minutaggio dei film: attualmente quasi mai inferiore alle 2 ore e passa. Il problema non è nemmeno l’eccessiva durata della pellicola ma il fatto che il lungometraggio sarebbe tranquillamente accorciabile senza risultare privato di elementi importanti ai fini della trama. Diversamente gli speciali come Werewolf By Night e Guardiani della Galassia Holiday Special in soli 40 raccontano egregiamente tutto ciò che serve ed aggiungono il tocco di sperimentazione e innovazione che manca alle pellicole che approdano in sala. Sicuramente gli Studios non se la sentono di accollarsi il rischio di una simile sperimentazione su film dal grandissimo budget. Purtroppo i risultati incassati con Eternals, film ambizioni di Chloe Zhao, non sono incoraggianti. Non sarebbe però affatto male vedere più speciali sulle ormai dei film già nominati piuttosto che pellicole precononfezionate. Probabilmente ilemte la giusta soluzione, colei che soddisferebbe il pubblico più consumista e quello più ricercato, starebbe nel mezzo. Chissà magari con le prossime fasi Marvel ci sorprenderà. Quello che è certo è che dovremo dire addio al nostro amato James Gunn. Dopo il terzo film sui Guardiani della Galassia il regista dirà l’addio a mamma Marvel e sarà pronto ad abbracciare definitivamente casa DC ed in particolare i neonati DC Studios. Mai dire mai nella vita ma dubito che rivedremo Gunn coinvolto in altri progetti Disney, mi piacerebbe tanto ma temo che non accadrà, almeno non in tempi brevi.
Per ora godiamoci il fantastico Guardiani della Galassia Holiday Special dal 25 novembre solo su Disney+
Guardiani della Galassia Holiday Special è divertente, emozionante e per certi versi anche commovente. Non mancano i cameo, i riferimenti a progetti futuri e passati e la solita dose di comicità in salsa Marvel ma impreziosita dello speciale tocco di James Gunn. Rimpiangeremo il regista alla guida dei film Marvel dato che ora è il supremo boss dei DC Studios.
- Tra i migliori film della fase 4 dell'MCU
- Il Natale è il grande protagonista assieme a Mantis e Drax
- La sceneggiatura è rispettosa del percorso dei Guardiani e porta avanti la storia verso progetti futuri
- Tanti cameo e riferimenti a film precedenti
- Diverte ed emoziona
- Poco spazio a Rocket, Groot e Nebula