Dopo la consegna dal governo della seconda tranche da 400 milioni del finanziamento complessivo di circa 1 miliardo di euro, la Ita Airways è ottimista. Fra i progetti del 2023 ci saranno ampliamento della flotta e lancio di nuove rotte. Tutto accompagnato da nuove assunzioni.
Dal 2023 saranno operativi 39 nuovi aeromobili di ultima generazione. Fra cui 9 saranno wide body (a fusoliera larga, con doppio corridoio) e 30 saranno narrow body (a fusoliera stretta, con corridoio singolo). La compagnia aerea è anche attenta al rispetto dell’ambiente e a ridurre l’inquinamento. Nel 2026 sembra essere destinata a diventare la compagnia aerea più green a livello europeo.
A partire dall’estate 2023 ci saranno voli diretti da Roma Fiumicino verso San Francisco e Washington. Da novembre partiranno quelli verso Rio de Janeiro, in Brasile. Futura apertura a nuove destinazioni in Medio Oriente. Il network sarà ampliato con Riyadh, Jeddah e Kuwait City, sempre attraverso l’hub di Roma Fiumicino.
Nel 2025 le destinazioni saliranno a 74 con 89 rotte domestiche internazionali e intercontinentali. La privatizzazione dell’Ita Airways è ancora aperta. Nel 2021 la compagnia aerea ha ricevuto i 700 milioni del finanziamento e poi nel 2022 la seconda parte di 400 milioni. Nel 2023 è attesa una nuova tranche di 250 milioni di euro. Ancora in standby la pista che porta alla cordata Msc-Lufthansa, in futuro potrebbe inserirsi anche l’americana Indigo Partners.
