Il Tellington Ttouch è un insegnamento gentile ideato per gli animali di famiglia su base di stimolazioni tattili. Anche, inoltre, sulla percezione del proprio corpo senza l’aiuto della vista. Tale metodo è usato per avere maggiore equilibrio da parte del soggetto e dare input a uno stato di benessere emozionale e fisico.
Ci sono tecniche del Tellington Ttouch che usano tre aree macro di azione diverse. Si parla di bendaggi, ausilio di specifici ostacoli, stimolazioni tattili e strumenti per arrivare a una condizione di benessere e rilassamento. I professionisti che hanno studiato il Tellington Ttouch sono chiamati practitioner.
Stimolando il corpo attraverso il contatto, favoriamo il ricevimento di nuove informazioni da parte del soggetto. I bendaggi, inoltre, favoriscono la presa di coscienza di sé, sia da fermo che in movimento. Il concetto di base si fonda sull’idea che psiche e corpo siano fortemente connessi tra loro e, quindi, si condizionano vicendevolmente. Si può applicare in seguito ad un intervento chirurgico, ma anche nell’ambito delle attività sportive e cinotecniche. In particolare, però, è adeguato per la riabilitazione di soggetti che vivono stati di ansia o paura, o nei cani che manifestano comportamenti reattivi.
Valeria Rapezzi, istruttrice cinofila esperta in riabilitazione comportamentale e disabilità del cane e practitioner di Tellington Ttouch
Questo metodo è maggiormente apprezzato dai cani che amano il contatto. Chi svolge questo metodo deve far sentire il cane a proprio agio, se la manipolazione non viene accettata bisogna avere pazienza. Instaurare, intanto, un contatto indiretto, graduale, aperto alla comunicazione reciproca. Il pet mate deve mettere in pratica quello che il practitioner propone.