Avrai già sentito parlare della figura di Guida Ambientale Escursionistica, ma in generale non se ne sa molto perché bisogna andare a fondo alla questione per capirne di più.
In questo articolo si cercherà di fare proprio questo, anche solo per comprendere di cosa stiamo parlando e del percorso utile e necessario per conseguire questo titolo. Ma soprattutto per capire l’importanza di una figura ancora troppo sconosciuta a molti e anche troppo sottovalutata.
Una figura tanto importante quanto sconosciuta a molti
Probabilmente è capitato di sentir parlare di Guida Ambientale Escursionistica o è capitato di fare un’escursione proprio affidandosi a questa figura professionale. Si tratta di una figura che sta acquisendo sempre più popolarità e che affascina sempre più. Il motivo sicuramente risiede nel fatto che tale professione riesce a coniugare l’amore per l’ambiente e la natura ad un aspetto turistico. Per chi quindi ama questi aspetti, è sicuramente la professione ideale.
E quindi molti si chiedono: come si può diventare guida ambientale escursionistica? Quali sono i criteri e qual è il percorso che bisogna percorrere?
Non è sempre facile trovare risposta in quanto, pur essendo una figura che sta acquisendo popolarità, si tratta ancora di una professione “giovane”. In questo articolo, quindi, si parlerà proprio del percorso da attuare e da seguire per diventare Guida Ambientale Escursionistica.
L’importanza della Guida Ambientale Escursionistica
Sicuramente la professione della guida ambientale escursionistica oggi è sempre più conosciuta ed è diventata sempre più richiesta. Fino a qualche tempo fa, invece, questa figura era del tutto sconosciuta in quanto veniva poco sfruttata e valorizzata.
Oggi sicuramente il cambiamento maggiore si ha proprio grazie alla popolarità dell’ecoturismo. Infatti solo nell’ultimo anno nel nostro Paese si è assistito ad un aumento di viaggi volti alla sostenibilità e alla consapevolezza ambientale. Questo trend sembra che stia sempre più prendendo piede.
Questo trend ha anche determinato un aumento di questa figura. In Italia si è osservato un aumento degli iscritti presso l’AIGAE ossia l’unica associazione italiana che dal 1992 raggruppa tutte le guide escursionistiche ambientali. Quest’anno ha raggiunto i 3.300 iscritti che sono circa il 240 in più rispetto allo stesso periodo del 2021.
Ovviamente tutti questi dati non solo sono un supporto e un incoraggiamento per chi vuole intraprendere questa professione, ma diventano anche un dato importante su cui programmare il turismo. In effetti, è importante investire sempre più risorse su questo fronte così da utilizzare l’ambiente e la natura come una risorsa anche dal punto di vista economico.
Cosa fa la Guida Ambientale Escursionistica?
Nonostante l’aumento delle figure professionali, non tutti sanno cosa sia e quali siano i compiti della guida ambientale escursionistica.
Si tratta di un professionista che accompagna le persone o i gruppi che vogliono trascorrere del tempo in mezzo alla Natura. In particolare la guida ambientale escursionistica svolge funzioni divulgative, didattiche, di educazione e di interpretazione dell’Ambiente. Sicuramente le notizie e le informazioni che la guida fornisce sono di carattere tecnico-scientifico ma coniugate ad un aspetto divulgativo e più leggero.
Oltre a notizie e informazioni sull’Ambiente e le sue sfaccettature, la guida possiede e fornisce anche informazioni dal punto di vista antropologico. Ad esempio può parlare e discutere di usi e costumi delle varie popolazioni presenti nelle tappe dell’escursione.
Nella maggior parte dei casi le escursioni avvengono nei Parchi e nelle aree protette così che ci sia salvaguardia dell’Ambiente stesso.
Il percorso per diventare Guida Ambientale Escursionistica
Se tutto quello di cui si è parlato precedentemente coglie attenzione e interesse, importante è anche conoscere come diventare guida ambientale escursionistica. Qual è il percorso da compiere? Quali sono i requisiti da avere?
I requisiti da avere non sono molti. Prima di tutti bisogna avere un diploma di scuola superiore che sarà la base per poter accedere all’esame di abilitazione per questa figura professionale. Spesso per accedere all’esame di abilitazione è necessario anche aver seguito il corso. Una volta fatto, si potrà accedere all’esame e avere la certificazione che viene rilasciata da una delle Regioni dotate di specifica normativa. Una volta abilitati, è consigliabile anche seguire i vari corsi di aggiornamento che vengono forniti dai vari Enti.
Ovviamente il diploma è necessario ma è anche preferibile avere una formazione ulteriore soprattutto per ciò che riguarda il territorio e la gestione dei contesti naturali nel caso di pericolo. Inoltre spesso è ottimale avere anche una buona preparazione fisica che risulta essere necessaria per affrontare le varie escursioni, anche in territori poco semplici.
Oltre ciò spesso si richiede anche la frequenza ad un corso di Pronto Soccorso per gestire al meglio eventuali incidenti che potrebbero esserci durante le escursioni.
Inoltre, molte volte la guida ambientale escursionistica lavora tramite Partita Iva che quindi dovrà essere aperta all’inizio della professione.