Dopo i vaccini contro il Covid è di nuovo gara aperta in Europa, stavolta contro la bronchiolite. Si tratta di una forte epidemia presente in diversi paesi europei. Ecco che l’Ue ha autorizzato l’immissione in commercio del primo farmaco al mondo che permette di combattere il virus respiratorio sinciziale (Vrs) nei bambini. Il nome del farmaco è Beyfortus, prodotto dal gruppo AstraZeneca insieme a Sanofi.

Il Vrs è uno dei virus che porta alla bronchiolite, una malattia che colpisce i bambini in modo lieve provocando però sintomi preoccupanti. Non c’è vaccino per tale malattia, ma questo primo nuovo farmaco mira a prevenire l’insorgere della bronchiolite. Si tratta di anticorpi sintetici per combattere la malattia.

Un importante primato nella lotta alla bronchiolite, anche se servirà del tempo a questa distribuzione. Il farmaco sarà messo in commercio nella seconda metà del 2023. Un’altra sfida sarà quella di poter creare un vaccino, ce ne sono circa 30 in fase di sperimentazione clinica, compresi anticorpi monoclonali. Si ricorda che questo virus è la seconda causa di mortalità infantile mondiale, specialmente nei paesi più poveri o a reddito medio. Pfizer è già sulla buona strada per la richiesta alle autorità del via libera al suo vaccino.