In The Crown 5, attesissima nuova stagione del popolare serial dedicato alla famiglia reale britannica, la principessa Diana sarà interpretata da Elizabeth Debicki, dopo la versione giovanile incarnata da Emma Corrin vista nella terza stagione. Debicki, vista al cinema l’ultima volta nel Tenet di Christopher Nolan, racconta in una featurette ufficiale com’è stato calarsi nei difficili panni di Diana Spencer.
Gli unici momenti di tranquillità effettiva di un attore sono i venti minuti in cui sei al telefono e qualcuno ti offre un ruolo (…) e pensi “ma come faccio a farlo?”.
Diana era la persona più fotografata del mondo all’epoca, dunque avevamo una quantità incredibile di materiale a cui accedere [per ispirarci].
L’attrice rievoca anche il fatto che per calarsi in una parte così iconica ha fatto molto anche il reparto costumi, e il fatto che la sceneggiatura, per la parte che concerne Lady D, si concentra su come il suo matrimonio con Carlo si sia letteralmente sgretolatole tra le mani, con lei che diventa una figura sempre più sola e isolata, visto anche il fatto che i figli nel frattempo crescevano e avevano meno bisogno di lei.
La nuova stagione del popolare serial in arrivo il 9 novembre. Con l’inizio del nuovo decennio, la famiglia reale si troverà davanti alla più grande sfida mai affrontata, mentre il pubblico mette in dubbio apertamente il suo ruolo nella Gran Bretagna degli anni ’90. Nel cast della serie sceneggiata e prodotta (insieme a Suzanne Mackie) da Peter Morgan, Imelda Staunton nel ruolo della Regina Elisabetta II, Jonathan Pryce nel ruolo del Principe Filippo, Dominic West nel ruolo del Principe Carlo, Elizabeth Debicki nel ruolo della Principessa Diana e Lesley Manville nel ruolo della Principessa Margaret.
Sinossi della quinta stagione:
Prossima al 40° anniversario della sua ascesa al trono, la regina Elisabetta II (Imelda Staunton) riflette su un regno che ha incluso nove primi ministri, l’avvento della televisione per le masse e il tramonto dell’Impero britannico. Ma nuove sfide si delineano all’orizzonte. Il crollo dell’Unione sovietica e il trasferimento della sovranità di Hong Kong segnalano un cambiamento radicale nell’ordine internazionale e presentano sfide e opportunità alla monarchia… ma nuovi problemi emergono non lontano da casa.
Il principe Carlo (Dominic West) spinge la madre ad acconsentire al divorzio con Diana (Elizabeth Debicki), gettando le basi per una crisi costituzionale della monarchia. La vita sempre più separata tra marito e moglie alimenta numerosi pettegolezzi. Quando lo scrutinio dei media si intensifica, Diana decide di prendere il controllo della situazione e infrange le regole familiari pubblicando un libro che minaccia il sostegno di Carlo da parte dell’opinione pubblica ed espone le divergenze all’interno del Casato di Windsor.
Le tensioni salgono quando entra in scena Mohamed Al Fayed (Salim Daw) che, spinto dal desiderio di essere accettato dalla nobiltà, sfrutta il patrimonio e il potere che si è guadagnato da solo per ottenere un posto alla tavola reale per lui e per il figlio Dodi (Khalid Abdalla).
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