Dopo le prime indiscrezioni pubblicate dai quotidiani, Twitter ha comunicato a tutti i suoi dipendenti che a partire da oggi verranno programmati diversi licenziamenti. “Your role at Twitter“, si legge nell’oggetto della email ricevuta da tutti i lavoratori del social network.
Dal contenuto di quella email dipende il loro futuro lavorativo. “Ad alcuni di voi è stato richiesto di non presentarsi più a lavoro a partire da oggi, venerdì 4 novembre”. Per evitare incidenti, l’azienda ha chiuso in via straordinaria tutti i suoi uffici. I badge di tutti i dipendenti e dirigenti – con alcune eccezioni – sono stati bloccati.
“Se hai ricevuto questa email dopo esserti incamminato verso l’ufficio, ti preghiamo di tornare a casa”, si legge in alcune delle email inviate ai dipendenti licenziati.
Siamo consapevoli che questi tagli avranno un forte impatto su tantissime persone che hanno fornito negli anni un contributo prezioso a Twitter, tuttavia, questo intervento è necessario per garantire il successo e la stabilità del futuro dell’azienda
continua la email.
Per alcuni dipendenti l’email ricevuta oggi non è stata una sorpresa. A molti di loro era già stato revocato l’accesso ai servizi aziendali, tra cui i canali Slack dedicati ai dipendenti.
Non è chiaro quanti dipendenti siano stati lasciati a casa nella giornata di oggi. Secondo il New York Times, Elon Musk aveva programmato di licenziare circa il 50% dello staff di Twitter.
Alcuni dipendenti hanno già annunciato di voler portare il social network in tribunale. L’avvocato Shannon Liss-Riordan intende presentare una class action presso il tribunale di San Francisco, in California. “Voglio rassicurare i dipendenti: non devono cedere i loro diritti e potranno difendersi in tribunale”, ha aggiunto.