Un’antica arte giapponese di nome kusamono con cui si realizzano bonsai con fiori spontanei ed erbe selvatiche. In pratica, si tratta di piante erbacee coltivate in vaso. Ricorda l’arte del bonsai, ma si diversifica perché è una composizione in vaso di erbette selvatiche e fiori definita bonsai d’erbe.
Sono piccole realizzazioni che ricreano un miniambiente di sottobosco intorno a piante come margherite, violette o altre ancora. Un metodo economico e che non richiede troppo tempo. Tutti possono realizzare un kusamono, perché, oltre a un piccolo vaso, bastano le erbette e i fiori che si possono recuperare durante una passeggiata.
Il solo difetto è che il kusamono ha vita abbastanza breve relativa alla stagione o al periodo dell’anno. Con questa tecnica si possono creare piante di montagna ed erbe selvatiche fino anche a specie aromatiche. Esistono anche composizioni di una sola specie oppure di diverse per creare un soggetto colorato. Ecco com’è semplice realizzare un kusamono:
- procurarsi le piante e le erbe desiderate
- scegliere il vaso per il microambiente con fori per il drenaggio
- il terreno deve essere sciolto e traspirante per umidità e fertilità
- un mix di torba e sabbia o del compost
- inserire anche dell’argilla espansa nel vaso per il drenaggio
- per il sottobosco usare muschio, piccole pietre o ghiaia
Ecco il procedimento per ottenere il tuo kusamono:
- con tutto l’occorrente, poi si può inserire l’argilla espansa nel fondo del vaso
- introdurre lo strato di terra
- inserire gli elementi decorativi: piante e fiori scelti
- introdurre la ghiaia, il muschio e le pietre a piacere
- inumidire il terreno con spruzzi d’acqua
Il kusamono va innaffiato quando il terreno è asciutto completamente. L’ombra e la luce cambiano, a seconda della pianta usata per la creazione. Ora puoi creare tutti i kusamono che vuoi!