Tumblr diventa meno bacchettone: il social consentirà la condivisione di scatti di nudo. La pornografia continuerà ad essere vietata, ma si tratta comunque di una svolta notevole rispetto al divieto totale di nudità deciso nel 2018.
L’azienda ha modificato le linee guida della community. “Ora consentiamo diverse nuove forme di espressione artistiche, creatività e arte su Tumblr”, si legge nella nuova versione delle policy. “Questo include la rappresentazione dei corpi umani (sì, inclusi corpi umani senza vestiti). Quindi, anche se una creazione contiene della nudità, temi di carattere sessuale o comunque destinati ad un pubblico maturo, potrai comunque condividerli su Tumblr, a patto di utilizzare la Community Label appropriata”.
Le Community Label sono una forma di auto-moderazione introdotta a settembre. Tumblr consente agli utenti di condividere contenuti destinati ad un pubblico adulto, a patto che l’autore lo indichi chiaramente utilizzato l’apposito sistema di auto-classificazione. I contenuti destinati ad un pubblico adulto (non solo nudità, ma anche post che parlano di droga, ad esempio) vengono oscurati di default e non risultano visibili almeno che l’utente non ci clicchi sopra.
“La rappresentazione di atti sessuali espliciti rimane off-limits su Tumblr”, continuano le linee guida.
Tumblr non può essere un luogo adatto per il porno, tuttavia se guardi a WordPress.com, lì abbiamo policy che consentono argomenti che oggi non sono permessi su Tumblr. Vogliamo normalizzare quel genere di contenuti, dato che quelle policy si sono evolute nel tempo e hanno servito il loro scopo molto bene
aveva raccontato diversi mesi fa Matt Mullenweg, CEO di Automattic, l’azienda che possiede Tumblr.