Una fra le piante grasse più affascinanti e romantiche dell’universo, si tratta della Conophytum bilobum. Il suo soprannome di pianta romantica lo deve alla sua caratteristica forma a cuore. Fa parte delle piante succulente e cresce nei terreni semi desertici del Sud Africa. Una specie ricercata dai collezionisti di piante grasse. È formata da due lobi che alla fine dell’estate si formano rompendo l’involucro secco dei precedenti.
I lobi carnosi e lucidi, una volta maturi, sono color verde oliva con sfumature rosse nella parte superiore ricordando una forma a cuore. La fioritura avviene in autunno con fiori di tre centimetri di diametro dai petali gialli, arancioni o con sfumature rosa e rosse. Questo tipo di pianta è fra quelle grasse più semplici da coltivare. Ama zone luminose, ma non i raggi diretti del sole, in special modo in estate. Nei mesi caldi queste succulente amano stare all’aperto in luoghi freschi. In inverno con la temperatura sotto i 5 gradi devono essere conservate in casa o in una serra. Viste le loro piccole dimensioni, possono essere tenute in appartamenti poco spaziosi. Ideali sono i vasetti sul davanzale della finestra. I preferibili sono i vasi piccoli in terracotta.
Sono nate e abituate a vivere in zone semi desertiche, quindi sopportano la siccità a lungo e non hanno bisogno di acqua abbondante. Si può immergere il vaso pochi secondi in acqua a temperatura ambiente, ma le irrigazioni devono essere minime. Attenzione ai ristagni d’acqua! Dopo la fioritura, la parte della pianta che inizia a essere sciupata fa capire di dover sospendere le irrigazioni. Si attende la nascita dei nuovi lobi.
La concimazione va fatta una sola volta l’anno con un fertilizzante liquido per piante grasse. Deve essere messo in quantità pari alla metà rispetto a quella indicata sulla confezione. La moltiplicazione va fatta per talea, tagliando le pianta alla base dopo la fioritura. Si può fare solo su piante adulte, poi la talea va sistemata in acqua o in un vaso dal terreno sabbioso. Il vaso andrà mantenuto umido fino alla nascita delle radici delle nuove piante. Se i conophytum fruttificano, le piante possono propagarsi attraverso la semina. Non serve il rinvaso. Questo tipo di piante non vengono attaccate da parassiti, ma possono soffrire di funghi o soggette a marcire.