Il mercato degli smartphone è nuovamente in profonda difficoltà. Sorridono soltanto due brand: Apple, che sembra non conoscere mai crisi, e Huawei, il marchio cinese che sta facendo di tutto per tornare dal regno dei morti (ma la strada è ancora lunga).
Durante il terzo trimestre del 2022, sono poco più di 300 milioni gli smartphone spediti. È un dato in calo del 7,6% su base annua, ma leggermente in crescita (+2,5%) sul trimestre precedente. I dati provengono da Omdia, azienda leader nelle analisi del settore.
Apple ha spedito 52,2 milioni di iPhone. Un dato in aumento del 6,7% rispetto al trimestre precedente e del 2,6% su base annua. È l’unica azienda, assieme a Huawei, a riportare una crescita su base annua. Il dato è comunque sottotono rispetto alle aspettative dell’azienda. Ricordiamo che a settembre Apple ha lanciato i nuovi iPhone 14, che potrebbero incidere positivamente sulle consegne dell’ultimo trimestre del 2022.
Huawei partiva da una situazione di profondo svantaggio. Le sanzioni del governo statunitense l’hanno messa ai margini del mercato degli smartphone, ma l’ex (?) colosso cinese intente tornare ad essere centrale, sfidando tutto e tutti. Huawei ha chiuso il trimestre con una crescita del 34,4% su base trimestrale e del 48,3% su base annua. Ha spedito 8,6 milioni di smartphone in tutto il mondo, cioè quel che basta per occupare il 3% del market share globale. La strada per tornare in vetta – dove si trovava prima delle sanzioni – è ancora lunghissima.
Tutti gli altri sono andati piuttosto male. Samsung ha chiuso il trimestre con un calo del 7,4% su base annua. Xiaomi si conferma il terzo produttore al mondo, ma le consegne sono diminuite di oltre 11 punti rispetto al Q3 del 2021. Oppo riporta un calo ancora più rilevante: -18,9%. Vivo, con 25,3 milioni di dispositivi consegnati, chiude il trimestre con un calo del 22,4%. Honor fa un -2,1%, Realme -11,7% e Motorola -10,3%.