A partire da ieri, Apple ha aumentato gli spazi pubblicitari sul suo App Store. Le pubblicità ora compaiono anche sulla schermata principale del marketplace, oltre che nella sezione ‘Potrebbe piacerti anche’, cioè quella con le applicazioni suggerite in base ai gusti dell’utente.
Il roll-out delle pubblicità ha incontrato qualche complicazione… per usare un eufemismo. Nelle prime ore dall’introduzione dei nuovi spazi pubblicitari, numerosi utenti hanno segnalato la comparsa di pubblicità in contraddizione con la filosofia ‘family friendly’ di Apple.
Numerosi sviluppatori e utenti hanno denunciato la comparsa di pubblicità del gioco d’azzardo. Paradossalmente le pubblicità in questione comparirebbero anche sotto alle pagine di app pensate per aiutare le persone che soffrono di ludopatia. Sembra che il grosso degli annunci ‘controversi’ siano concentrati nella sezione ‘Potrebbe piacerti anche’.
Ma il problema non riguarda soltanto le app dei casinò. C’è chi sostiene di aver ricevuto la pubblicità di applicazioni per adulti dopo aver visitato pagine in teoria pensate per bambini, come quella dell’app Disney+. In particolare, Apple tenderebbe a mostrare pubblicità di chat per adulti o siti d’incontri.
Insomma, è evidente che Apple debba mettere mano ai suoi algoritmi per evitare che incidenti imbarazzanti di questo tipo possano ripetersi. Nel frattempo l’azienda ha comunicato di aver completamente interrotto la possibilità di sponsorizzare le applicazioni che promuovono il gioco d’azzardo, assieme ad altre categorie di app destinate ad un pubblico per adulti.