Due esopianeti che orbitano attorno a stelle diverse dal Sole presentano una caratteristica particolare e inusuale: nella parte alta della loro atmosfera è stato ritrovato il Bario, un elemento troppo pesante per trovarsi lì dove è stato individuato.
La scoperta, fatta grazie al Very Large Telescope (Vlt) dello European Southern Observatory (Eso), in Cile e pubblicata sulla rivista Astronomy & Astrophysics, ha sollevato molte domande sulle caratteristiche di questi pianeti al di fuori del sistema solare.
I ricercatori, guidati dall’Università di Porto e dei quali fanno parte diversi italiani dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), non sono stati ancora in grado di comprendere come la presenza del Bario nella parte alta dell’atmosfera sia possibile.
I due pianeti, WASP-76 b e WASP-121 b, sono due giganti gassosi super-caldi di dimensioni simili a quelle di Giove. Entrambi orbitano molto vicini alle loro stelle e impiegano giusto 1-2 giorni per ruotare attorno alla propria stella. La loro temperatura superficiale può superare anche i 1000°C e possono dar luogo a fenomeni estremi: i ricercatori ritengono che su WASP-76 b possa piovere Ferro.
Vista l’elevata forza di gravità presente sui due pianeti ci aspetteremmo che elementi pesanti come il bario cadano rapidamente negli strati inferiori dell’atmosfera.
Olivier Demangeon, uno degli autori dello studio