Un rapporto ufficiale riporta che da giugno sono morte più di 600 persone in Nigeria a causa delle inondazioni di questo periodo. Questi fenomeni sono stati i più letali dell’ultimo decennio, al punto da costringere 1,3 milioni di persone ad abbandonare le proprie case.
Dall’inizio della stagione delle piogge, a giugno, la Nigeria è stata colpita da inondazioni devastanti, facendo temere un aumento di inflazione e insicurezza alimentare. Secondo l’Agenzia Nazionale per la gestione delle emergenze, le inondazioni sono state particolarmente letali a partire dal mese di agosto.
Solo la scorsa settimana sono morte 76 persone in un incidente in barca quando il fiume Niger è straripato. Nelle prossime settimane sono previste ulteriori forti piogge nel Paese facendo temere altri danni. Sadiya Umar Farouq, ministro degli Affari umanitari, ha chiesto l’evacuazione delle persone che vivono lungo i fiumi.
L’Africa subsahariana è particolarmente colpita dai cambiamenti climatici. Senza contare che la sua economia sta combattendo contro gli effetti della guerra in Ucraina. le recenti inondazioni in Nigeria potrebbero far aumentare notevolmente i costi del riso, mentre le importazioni sono state bloccate per favorire la produzione locale.