Un gruppo di astronomi ha scoperto un asteroide che sta passando a una distanza di 20 milioni di chilometri dal Sole, rendendolo, di fatto, il più vicino alla nostra stella. Ne è stato poi individuato un altro da tenere sotto controllo poiché potrebbe, in un futuro molto lontano, diventare una minaccia per il pianeta Terra.
La particolarità di queste scoperte, che sono state pubblicate sul The Astronomical Journal, sta nel fatto che dovendo puntare i telescopi verso il Sole, questi asteroidi sono difficili da osservare. Il problema è stato aggirato da Scott Sheppard e il suo team del Carnegie Institution for Science (Washington) puntando i telescopi verso il sole nei 10 minuti del mattino e della sera in cui questo era sotto l’orizzonte.
2021 PH27, l’asteroide che orbita più vicino al sole di tutti gli altri oggetti a oggi conosciuti, è stato scoperto dalla Dark Energy Camera in Cile. Questo, nel suo punto più vicino al sole raggiunge temperature di circa 500°C mentre nel suo punto più lontano si trova molto più distante dal Sole rispetto a Mercurio.
Gli scienziati hanno scoperto anche un altro asteroide, 2022AP7, il quale ha un diametro di 1,5 chilometri, rendendolo uno dei più grandi asteroidi potenzialmente pericolosi mai individuati. Secondo i ricercatori questo potrebbe schiantarsi sul nostro Pianeta in futuro.
La sua orbita si estende dall’interno di quella terrestre fino a poco oltre quella di Giove. Per ora non c’è alcun pericolo imminente poiché, quando attraversa l’orbita terrestre si trova dalla parte opposta del Sole rispetto alla Terra e, secondo Sheppard, potrebbero volerci decine di migliaia di anni prima che si avvicini davvero al nostro pianeta.