Istituire l’ora legale fissa durante tutto l’anno senza cambiamenti in primavera e autunno potrebbe avere un impatto favorevole. Già, così potrebbe limitare le alterazioni da orologio biologico interno, eliminando l’effetto jet lag. Gli esperti pensano che mantenere tutto l’anno l’ora legale porterebbe vantaggi, ma potrebbe influenzare metabolismo, abitudini e ormoni.
L’introduzione dell’ora legale permanente in Italia porterebbe benefici a tutti: consumatori, imprese, economia e ambiente. La nostra proposta lanciata lo scorso settembre raccoglie consensi trasversali, ed è sfociata in una raccolta firme sul web con 60mila adesioni.
Alessandro Miani, presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale, (SIMA)
L’energia risparmiata nei 7 mesi di ora legale nel 2022 è di 420 milioni di chilowattora. In quindici anni in Italia si sono risparmiati 10 miliardi di chilowattora per un totale di 1,8 miliardi di euro risparmiati. L’eliminazione del passaggio ora legale-ora solare permetterebbe di guadagnare un’ora di luce e calore solare quotidiana. Inoltre, anche un risparmio di consumi di energia stimabili in un miliardo di euro solo nel primo biennio.
In più diminuirebbe le emissioni dovute ai cambi di clima per 200mila tonnellate di anidride carbonica annuale. Un beneficio sulla salute umana, oltre alla riduzione di combustione di fonti fossili. Ci sarebbero anche minori disagi e disturbi psicologici e fisici per i cittadini associati al cambio orario.
Esistono però anche degli aspetti negativi sull’ora legale. In America nelle zone che hanno il fuso orario pari all’effetto dell’ora legale italiana, i cittadini riposano 20 minuti meno ogni notte. Insomma, una piccola nota di insonnia che può influenzare negativamente produttività, funzioni endocrine e cardiovascolari.
- L’ora legale conviene, spazza via l’effetto jet lag (quotidiano.net)