Nel corso degli anni, raramente i Marvel Studios sono ricorsi al recasting di attori per ruoli specifici: se per un motivo o per un altro l’interprete di un personaggio non poteva più partecipare al franchise, si eliminava il suddetto personaggio dalla sceneggiatura, sostituendolo con un altro, magari affine o parente. Vedasi quanto successo, ora, con Black Panther: Wakanda Forever, che ha fatto della morte di T’Challa un perno narrativo e ha creato un passaggio di testimone.
Gli unici due cambi eccellenti sono stati effettuati agli albori del Marvel Cinematic Universe, con Terrence Howard sostituito da Don Cheadle a partire da Iron Man 2 e con Mark Ruffalo al posto di Edward Norton in The Avengers. Le cose, però, potrebbero cambiare in occasione del film sui Thunderbolts.

Secondo insistenti rumor (confermati ora non ufficialmente da Slash Film) il ruolo del generale Thaddeus E. “Thunderbolt” Ross, interpretato da William Hurt in L’incredibile Hulk, Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame e Black Widow (nonché nel corto “Il consulente”) potrebbe passare di mano al mitico Harrison Ford.
Il personaggio, legato a doppio filo a Hulk, nei fumetti originali acquisisce anche il ruolo di Red Hulk e organizza (prendendovi anche parte) una nuova formazione del superteam dei Thunderbolts, squadra di antieroi al soldo del governo (simili, per certi versi, alla Suicide Squad di DC Comics).

Stando alle voci, la formazione già recentemente presentata per il lungometraggio cinematografico su questo superteam sarebbe stata volutamente incompleta, lasciando fuori il leader del gruppo, Ross stesso. Il motivo è che l’annuncio, che doveva avvenire durante l’ultimo evento D23 di Disney, è stato rimandato sotto pressione di Kathleen Kennedy, che non voleva che il nome di Ford si inflazionasse dato che la produttrice voleva spingere Indiana Jones 5 e non voleva una sorta di “dispersione mediatica” del divo hollywoodiano, con una novità di maggior richiamo dell’avventuroso (ma anche piuttosto nebuloso, in verità) sequel.

L’accordo sarebbe già firmato e nel cassetto, con Ford che dovrebbe essere protagonista della pellicola sui Thunderbolts prevista per l’estate del 2024 ma dovrebbe apparire, quantomeno con un cameo, già in Captain America: New World Order, due mesi prima.
Quel che fa strano, ad ogni modo, è che Marvel si esponga a eventuali critiche legate al recasting, dato che si tratta di rimpiazzare un interprete storico e molto amato recentemente scomparso, cosa che ha saggiamente evitato di fare con Chadwick Boseman. Se proprio dovessero avere bisogno del personaggio di Red Hulk potrebbero alterarne la genesi fumettistica senza problemi: l’hanno fatto con tanti altri personaggi, da Visione a Star-Lord, perché incaponirsi in questo modo? La domanda non ha al momento risposta e non c’è una ufficialità della cosa da parte di Marvel e Disney, almeno per il momento.

Ricordiamo che il cast di Thunderbolts vedrà questa formazione, inedita nei comics:

  • Valentina Allegra de la Fontaine (Julia Louis-Dreyfuss)
  • Red Guardian (David Harbour)
  • Winter Soldier (Sebastian Stan)
  • John Walker (Wyatt Russell)
  • Black Widow (Florence Pugh)
  • Taskmaster (Olga Kurylenko)
  • Ghost (Hannah John-Kamen)

Il film è previsto per l’uscita nelle sale statunitensi il 26 luglio del 2024.

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