La protagonista di questa storia è una gatta che ha viaggiato nella stiva di una nave cargo per ben 457 miglia. Alla fine è arrivata salva al porto di Genova. Durante una perlustrazione la gatta è entrata nel traghetto cargo a Tunisi, poi vi è rimasta chiusa dentro. Tre lunghi giorni di navigazione in cui è stata rifocillata con acqua e cibo. Poi giunta a Genova, i portuali l’hanno vista e non hanno saputo resistere ai suoi occhioni verdi. Così è stata portata da un operaio al Terminal Traghetti facendo partire la chiamata alla Croce Gialla di Genova per soccorso di animali.

Poi un’ambulanza veterinaria l’ha trasportata al Canile municipale Monte Contessa che ha un rifugio per gatti. La gatta, dopo le visite di controllo, ha riportato ottima salute e ora resterà in quarantena, successivamente verrà data in adozione. Il portale Eugenio B ha deciso di tenerla con sé e di portarla da Amina, un’altra gatta trovata su un cargo arrivato dalla Tunisia.

Si tratta di un periodo di “emergenza gatto”, sono numerosi gli episodi nelle ultime settimane, in cui mici sono stati ritrovati in condizioni particolari. Fra questi il fatto più sorprendente è quello di una gatta che ha viaggiato nel vano motore di un’auto Suzuki. Per fortuna è stata salvata da una vigilessa che poi l’ha adottata.