Il N.1 della divisione Xbox di Microsoft, Phil Spencer, ha condiviso per errore una foto di una inedita console. Si tratterebbe della prima Xbox progettata esclusivamente per il cloud gaming: è grande come un set-top box (probabilmente verrà pubblicizzato anche come tale).
La console compare in una mensola, proprio sotto ad una cornice celebrativa dedicata al 25° anniversario di Fallout, popolare franchise della Bethesda. In teoria la foto condivisa da Spender avrebbe dovuto mostrare solo la cornice, ma in pratica si sta parlando soltanto della piccola Xbox per giocare in streaming.
Impossibile pensare ad una svista. Figuriamoci se Phil Spencer si fa cogliere in fallo in modo così ingenuo. E figuriamoci se un’azienda multimiliardaria che filtra meticolosamente tutte le comunicazioni si farebbe sfuggire qualcosa del genere. Viene più spontaneo pensare ad un ‘leak’ pilotato — come tanti se ne sono visti da parte delle aziende tech e del gaming negli ultimi anni.
La nuova console sembra una Xbox Series S miniaturizzata, ma potrebbe non essere il design finale. Banalmente perché l’account ufficiale di Xbox ha commentato la foto in questo modo: “Dunque capo, che cosa ci eravamo detti sul non mettere i vecchi prototipi delle console in bella mostra sugli scaffali?“.
Sulla prima console per il cloud gaming di Microsoft conosciamo già qualche informazione. Internamente viene chiamata con il nome in codice Keystone. Avrà un’interfaccia tutta sua, diversa da quella attualmente usata dalle Xbox Series S e Series X. Quasi sicuramente verrà commercializzata anche come set-top box, cioè come un dispositivo da collegare alle TV per avere accesso alle più importanti app dedicate all’intrattenimento, tra Disney+, Netflix e Prime Video. Una specie di Nvidia Shield (che pure dalla sua aveva il servizio Geforce Now) brandizzata Xbox.
Microsoft sta puntando sempre di più sul suo servizio di cloud gaming, che è incluso senza costi aggiuntivi nell’abbonamento Game Pass Ultimate. Il servizio ora è disponibile come app standalone sulle TV di Samsung. In passato Microsoft aveva accennato alla possibilità di vendere dei dongle – come il Chromecast – da attaccare alle TV via HDMI, in modo da trasformare qualsiasi televisore in una console in grado di riprodurre giochi di ultima generazione (a patto di avere una connessione internet adeguata).