L’Università di Salerno sta aprendo per 180 giovani una strada lavorativa futura sulla sicurezza informatica. Un tema sempre più in voga, vista l’attuale digitalizzazione delle imprese. La società Intellera in collaborazione con PwC ha deciso di puntare sulla cybersecurity e aprire un nuovo centro. La sede è dentro l’Università di Salerno nell’antico monastero “ex-Immacolata Concezione”. Qui lavoreranno ben 180 giovani neolaureati e laureandi affiancati dai professionisti di Intellera. Il lavoro si svolgerà su programmi nazionali e internazionali in ambito digitale con un particolare focus sulla cybersecurity.
Se si controllano i dati sulla sicurezza informatica i dati registrano nel 2021 una netta crescita del 13% in più rispetto al 2020. Il 60% di grandi organizzazioni prevede anche aumenti di budget in ambito di cybersecurity. Intellera ha registrato, inoltre, una grande accelerazione nel settore di sicurezza informatica. Un aumento del 50% delle assunzioni nel primo anno. La società Intellera ha 2 milioni di fatturato, ma punterà a quadruplicare i suoi ricavi in tale ambito. La cifra da raggiungere sarà ben oltre 8 milioni di euro entro fine anno. Un modo per rispondere alle necessità di mercato e alle richieste di cybersecurity.
L’importanza della sicurezza informatica sta crescendo grazie anche alla nascita dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN). Il Pnr, inoltre, prevede ben 623 milioni di euro da destinare a presidi e competenze di cybersecurity nella Pubblica Amministrazione. Così è l’Università di Salerno a farsi capofila di un programma nazionale di sicurezza informatica. Si tratta dell’attivazione di un progetto che attiva tirocini e contratti di apprendistato professionalizzante. Inclusa la possibilità di assunzione a tempo indeterminato per laureati e iscritti a facoltà di laurea all’Ateneo di Salerno.
Un ponte tra mondo universitario e del lavoro per la formazione e l’inserimento qualificato di giovani talenti, che hanno l’occasione di operare su progetti nazionali e internazionali. E anche per chi vorrà tornare a lavorare al Sud.
Giancarlo Senatore, amministratore delegato di Intellera Consulting