L’azienda Agility Robotics della Oregon State University ha realizzato un robot bipede, Cassie, il quale è stato in grado di battere, nella categoria robot, il record di corsa sui 100 metri impiegando 24,73 secondi senza inciampare o cadere lungo tutto il percorso. L’aspetto di Cassie non è quello di un essere umano, bensì la struttura e l’andamento rimandano a quelli di uno struzzo.
Il robot non è nuovo a battere dei record. Già nel 2021 aveva percorso 5 km in poco più di 53 minuti ed è diventato il primo robot bipede a controllare l’andatura di una corsa all’aperto grazie all’apprendimento automatico. Cassie si muove come se fosse cieco e si basa solo su ciò che gli è stato insegnato non avendo sensori o videocamere. L’allenamento è durato circa una settimana, usando contemporaneamente diverse forme di apprendimento.
Prima di Cassie ci sono stati altri robot in grado di correre. per esempio Mabel, dell’Università del Michigan, il primo robot con le ginocchia più veloce al mondo il quale correva a una velocità di 3,6 metri al secondo, seguito poi da Atlas, della Boston Dynamics, il quale, pur correndo a soli 1,5 metri al secondo, era in grado di eseguire capriole e salti degni di un ginnasta.