Il Governo italiano ha dato pieno sostegno alla candidatura del sito sardo di Sos Enattos a diventare la sede dell’Einstein Telescope, il futuro telescopio di onde gravitazionali. La conferma è arrivata tramite lettera ad Antonio Zoccoli, Presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, direttamente dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.
A oggi, oltre all’Italia si sono candidati anche i Paesi Bassi per ospitare l’ET. In Italia la disponibilità è stata offerta dalla Regione Sardegna che si è impegnata all’investimento di 350 milioni di euro nella realizzazione del telescopio. Contemporaneamente anche il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale ha deciso di supportare l’infrastruttura di ricerca ricorrendo alle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2021-2027.
L’inizio della costruzione del Telescopio è previsto per il 2027 e potranno essere recuperate ulteriori risorse dell’ambito del bilancio dello Stato. Il Presidente Mario Draghi ha invitato l’INFN alla realizzazione del dossier di candidatura dell’Italia, raccordandosi per la definizione del sito definitivo con i vari partner locali e nazionali entro il 2025.