Il prossimo 27 ottobre uscirà il film Fall di Scott Mann, e Lega Nerd ha avuto la possibilità di intervistare in esclusiva le protagoniste del lungometraggio e lo stesso regista. Il lungometraggio vede nel cast  Grace Caroline Currey, Virginia Gardner, Mason Gooding e Jeffrey Dean Morgan.

La protagonista Virginia Gardner ha dichiarato che si tratta di un film “che funziona al cinema, su un grande schermo, stando in mezzo ad altri spettatori”. Lo stesso regista Scott Man ha parlato dell’importanza di creare un’esperienza, capace di “provocare la paura di cadere […] voglio che la gente abbia le palpitazioni”. Infine, Grace Caroline Currey, ha detto:

Lì sopra è tutto così vasto, davanti ai tuoi occhi, penso che il pubblico proverà le mie stesse emozioni. La grandezza è immersiva. Se volete essere terrorizzati ed uscire dalla vostra zona di conforto, dovete guardare questo film.

Fall è un survival thriller che è uscito negli Stati Uniti il 12 agosto realizzato da Tea Shop Productions e Capstone Studios, ed arriva in Italia con BIM Distribuzione. Al centro della storia ci sono due ragazze, Becky e Hunter, che si ritrovano a scalare una vecchia stazione radio, ritrovandosi intrappolate a 600 metri d’altezza, senza avere la possibilità di poter scendere.

L’idea per il film è venuta al regista Michael Mann mentre lavorava al lungometraggio Final Score, in una scena girata all’interno di uno stadio in cui le riprese sono state fatte ad un’altezza tale da far riflettere lo stesso filmmaker e la troupe sulla paura del ritrovarsi ad una grande distanza da terra.

Tra gli aspetti curiosi di Fall c’è da notare che le scene in cima alla torre sono state girate a più o meno 30 metri d’altezza, e per rendere il tutto credibile è stata utilizzata una struttura posta in cima ad una montagna, in modo che la vista dall’alto potesse risultare credibile. Ecco un’immagine della KXTV/KOVR Tower, la struttura californiana che ha ispirato la torre della stazione radio del film.

Fall

Per quanto riguarda i survival horror al femminile, tra gli ultimi lungometraggi del genere che possiamo ricordare, possiamo menzionare Paradise Beach – Dentro l’incubo, un film in cui la protagonista deve resistere su uno scoglio all’assalto di un pericoloso squalo. Anche in quel caso le doti di resilienza e la capacità fisica e psicologica di sopravvivere vengono messe a dura prova. Proprio per questo richiamo alla sopravvivenza fisica e mentale il film Fall è stato anche accostato a Mine, lungometraggio del 2016 con Harmie Hammer, diretto dai nostri Fabio Guaglione e Fabio Resinaro.