Il lancio dell’atteso sequel di Overwatch è stato compromesso da un attacco DDoS. Martedì è uscito Overwatch 2, ma migliaia di giocatori non hanno avuto alcuna possibilità di provare il nuovo gioco. “Connessione al server fallita… ritenta”, si legge nel messaggio d’errore comparso sullo schermo della maggior parte degli utenti.

Incidenti di questo tipo possono capitare: Overwatch 2 non sarebbe di certo il primo gioco PVP estremamente atteso dal pubblico ad inciampare sul Day1. Incidenti di questo tipo sono capitati anche ad altri giochi: Fall Guys, per fare un esempio, ha dovuto sospendere il matchmaking per diverse ore, dopo essere passato alla formula free-to-play, aprendo per la prima volta le porte agli utenti che giocano da Xbox.

Ma a quanto pare, i messaggi d’errore di Overwatch 2 non dipenderebbero (quantomeno esclusivamente) dalla negligenza di Blizzard, ma sarebbero il risultato di un’azione di sabotaggio condotta ai danni del publisher. “I nostri server hanno subito un attacco DDoS di massa”, si legge in un comunicato della Blizzard. “Questo sta causando diversi problemi di disconnessione, i nostri team sono al lavoro per mitigare e risolvere il problema”.

Il problema – ad ogni modo – non ha colpito tutti gli utenti. Alcuni giocatori sono comunque riusciti a provare Overwatch 2 al lancio, come del resto testimoniano le dirette su Twitch di molti creatori di contenuti. A prescindere dall’attacco informatico, sappiamo per certo che esistono alcuni glitch che non dipenderebbero dagli hacker: ad esempio alcuni giocatori lamentano di non trovare più alcuni cosmetici sbloccati nel loro inventario, mentre alcuni utenti non sono più riusciti ad accedere al gioco dopo aver unito i loro account PC e console.