Da mercoledì 5 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale degli Insegnanti, arriva nelle sale italiane con Wanted Cinema Mr. Bachmann e la sua classe, il docu-film di Maria Speth che alla 71ª edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino si è aggiudicato l’Orso d’argento – Premio della giuria e il Premio del Pubblico: ecco trailer e poster italiano.
Quello di Maria Speth è un documentario incentrato sull’integrazione e sul ruolo cruciale che la scuola ha nell’abbattere le barriere e superare le difficoltà dovute alle origini, ai modi e ai costumi differenti. “Mr Bachmann e la sua classe” è ambientato nell’Istituto Comprensivo Georg Büchner di Stadtallendorf, in Nordhessen (Germania), una cittadina industriale la cui storia è segnata da un importante flusso migratorio che risale all’epoca nazista. Una scuola in cui le lezioni sono quanto di più lontano dall’approccio nozionistico e mirano innanzitutto ad un maggior coinvolgimento degli studenti. Particolare è anche l’approccio alle materie, sempre ricalibrate sulle esperienze dirette degli studenti.
Mr Bachmann è un professore non convenzionale, a partire dal look scanzonato. La sua è una didattica innovativa e rivoluzionaria che parte dalla musica, linguaggio universale che abbraccia tutte le materie oggetto di insegnamento. Alla base di tutto c’è il dialogo, la parola, la condivisione della propria cultura, la visione della diversità come valore aggiunto che arricchisce e stimola l’uguaglianza.
Per creare un’atmosfera familiare in cui tutti si trovano a proprio agio, Bachmann impronta il suo metodo sull’ascolto dell’esperienza e sul rispetto della cultura di ognuno dei suoi studenti, ragazzi di età compresa tra i 12 e i 14 anni, tutti provenienti da Paesi diversi. La sua missione, prima ancora dell’insegnamento delle materie scolastiche, è far capire a ogni studente che è prezioso, che è qualcuno e che tutti hanno delle capacità per affermarsi nella vita. La didattica di Bachmann si basa sul concetto e sul valore dell’inclusione e mira a stimolare il senso di curiosità degli studenti per prepararli ad affrontare non solo la scuola, ma il lavoro e il mondo in cui vivono.
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- Comunicato stampa