I sentimenti di amore e odio sono chiari al genere umano, ma cosa succede quando si provano contemporaneamente? In fondo, coesistono in ogni individuo, ma sembra quasi incredibile provarli nello stesso tempo, vista la loro diversità. Insomma, proviamo emozioni opposte e contrastanti per una persona senza riuscire a spiegarlo.
Ebbene, esiste l’ambivalenza affettiva composta da due emozioni: amore e odio. Si tratta di una situazione in cui l’amore e l’odio non si sostituiscono fra loro. Accadono in momenti diversi, ma convivono insieme in una stessa persona. Pare che i due impulsi contraddittori di emozioni abbiano una fonte comune. In molti casi l’ambivalenza affettiva si manifesta in disturbi mentali. Le persone che ne soffrono sono depresse o schizofreniche. Un esempio eclatante e che spiega bene il significato senza cadere in patologie cliniche è la gelosia. Ecco cosa prova la persona che si sente affettivamente ambivalente:
- attrazione e repulsione verso una persona
- l’ambivalente ama una persona, ma ne detesta i comportamenti
- parlare e tacere al tempo stesso
- agire, ma anche restare passivo
L’ambivalenza affettiva ha la caratteristica dell’ambiguità che vede la propria autostima colpita per l’incapacità di prendere una decisione fra due sentimenti opposti. La persona stessa vorrebbe smettere di provare entrambi i sentimenti. Il senso di smarrimento diminuisce l’autostima e causa solitudine e ansia fino a portare alla depressione. L’ambivalenza affettiva non dura a lungo, ma è temporanea, sempre se non si soffre di seri disturbi psicologici.
- Provare amore e odio al tempo stesso (lamenteemeravigliosa.it)