Nonostante la vita ci porti a fare una vita sempre più sedentaria, bisogna riuscire a fare un esercizio fisico regolare. Questo giova a corpo e mente. Se ci si muove poco, i muscoli si indeboliscono e le ossa sono più esposte al rischio di osteoporosi. Inoltre, possono aumentare tanti tipi di patologie serie e importanti. Non tutti però possono praticare sport, visto che ci sono anziani disabili, obesi e altre problematiche.
Da tempo gli scienziati sono occupati a ricercare un farmaco che sostituisca l’esercizio fisico. Ecco quindi arrivato un nuovo farmaco che sembra imitare i cambiamenti anabolici dei muscoli e nelle ossa provocando l’esercizio fisico. Tale farmaco può cambiare la vita di chi soffre di muscoli e ossa deboli, ma anche di chi è impossibilitato a fare esercizio.
Gli scienziati hanno creato un sistema innovativo di screening dei farmaci per trovare il giusto composto. Ovvero quello che imita i mutamenti anabolici che l’esercizio fisico provoca in muscoli e ossa. Ecco che hanno individuato il locamidazolo testandolo su topi con osteoporosi e muscoli deboli. Il farmaco ha permesso la crescita delle cellule muscolari e di quelle che formano l’osso. Poi ha soppresso le cellule che riassorbono l’osso senza effetti collaterali. I topi trattati con locamidazolo hanno riportato quindi una maggiore larghezza e forza muscolare e un tasso più elevato di formazione ossea.
Pare che il farmaco imiti le vie di segnalazione del calcio e del PGC-1α. Quest’ultimo protegge il muscolo da processi degenerativi atrofici e tutela dall’invecchiamento. Ecco che il nuovo farmaco è adatto per curare malattie sedentarie e disordini di metabolismo.
I nostri risultati indicano che LAMZ viene trasferito nel sangue dopo la somministrazione, sia orale che sottocutanea, suggerendo che può distribuirsi ad altri organi, inclusi fegato, grasso e cervello, migliorando la loro funzionalità.
Tomoki Nakashima, autore senior
La speranza futura è che l’applicazione degli studi di ricerca venga fatta anche sull’uomo.