Presto tornerà a circolare anche il virus dell’influenza oltre a Covid, vaiolo delle scimmie e poliomielite, ma si potrebbe essere più suscettibili rispetto agli ultimi anni. Questo può essere in parte dovuto al fatto che le misure di contenimento del Covid, che possono prevenire anche l’influenza, sono state allentate e si è ricominciato a viaggiare di più in autunno e in inverno.
Anche il fatto che negli ultimi anni le stagioni influenzali sono state più miti può influire sul fatto che, negli Stati Uniti, le persone potrebbero essere più suscettibili a causa della mancata esposizione del sistema immunitario al virus influenzale. La soluzione sarebbe quindi quella di farsi il vaccino antinfluenzale anche se, al momento, è ancora troppo presto per determinarne l’efficacia.
Nel 2017 uno studio ha rilevato che l’antinfluenzale ha ridotto il rischio di ospedalizzazione del 51% nelle persone di età compresa tra i 18 e i 64 anni e del 37% nelle persone di età superiore. Anche nei bambini la vaccinazione contro l’influenza ha ridotto del 41% il rischio di ricoveri.
Una seconda raccomandazione è quella di fare il richiamo contro il covid e l’antinfluenzale allo stesso tempo, allo scopo di produrre una maggiore quantità di anticorpi. Ma sarebbe anche bene continuare a usare la mascherina nei luoghi al chiuso e lavarsi le mani regolarmente.